A- A+
Milano
Salute: ridurre incidenza del diabete per diminuire rischio di ictus

Diabete, fattore di rischio per l'ictus

Il diabete e' uno dei fattori di rischio per l'ictus. Per questo ridurre l'incidenza di uno puo' diminuire anche il rischio per la'altro. Lo sottolinea A.L.I.Ce. Italia Odv, in vista dell'arrivo di aprile, il mese dedicato ogni anno all'ictus cerebrale. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms), sono circa 346 milioni le persone affette da diabete in tutto il mondo, ben 52 milioni in Europa; viene inoltre stimato che i decessi per diabete siano destinati a raddoppiare tra il 2005 e il 2030. Sono invece almeno 4 milioni gli italiani che convivono con questa patologia, circa 500.000 quelli con il diabete di tipo 1 (detto anche insulino-dipendente) e oltre 3 milioni e mezzo quelli con il diabete di tipo 2, legato all'obesita' e ad uno stile di vita scorretto. In base al Rapporto 2020 di 'Health Search' (Istituto di Ricerca Societa' Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie SIMG), la diffusione della malattia e' in continuo aumento, visto che e' passata, secondo gli ultimi dati disponibili, dal 7 per cento della popolazione del 2009 all'8 per cento del 2018, con una percentuale piu' alta nei maschi (8,6 per cento) rispetto alle donne (7 per cento).

Diabete, perché è sempre più diffuso?

Questo incremento e' dovuto a diversi fattori, tra cui l'invecchiamento della popolazione, una diagnosi che avviene in fase precoce e un aumento della sopravvivenza dei malati. Il diabete, insieme a ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, fibrillazione atriale, oltre che al fumo e alla sedentarieta', rappresenta uno dei principali fattori di rischio cardiovascolare ma e' ormai annoverato anche tra i fattori di rischio per l'ictus ischemico che possono essere modificati mettendo in atto un cambiamento nel proprio stile di vita. 

La relazione diabete-ictus

"L'eccedenza di zuccheri nel sangue - spiega Danilo Toni, direttore dell'Unita' Trattamento Neurovascolare Policlinico Umberto I di Roma e presidente del Comitato Tecnico-Scientifico di A.L.I.Ce. Italia Odv (Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale) - puo' indurire i vasi sanguigni, rendendo piu' difficile la circolazione e, di conseguenza, provocare l'accumulo di placche sulle pareti delle arterie. Questo accumulo, progressivamente, genera ispessimenti, chiamati placche aterosclerotiche, all'interno del vaso. L'aterosclerosi e' una patologia vascolare cronica e completamente asintomatica; in presenza di diabete, il processo di aterosclerosi avviene piu' rapidamente e il rischio di ictus cerebrale raddoppia, con conseguenti esiti anche molto gravi come invalidita' e possibile decesso, soprattutto se l'eta' supera i 65 anni". I valori corretti di glucosio nel sangue sono di circa 65-110 mg/dl quando si e' a digiuno, con un picco fino ai 140 mg/dl circa 2 ore dopo l'ultimo pasto. Se questi valori si aggirano rispettivamente tra i 110 e i 126 mg/dl o tra i 140 e i 199 mg/dl, il paziente va considerato a rischio e deve cercare di attenersi ad uno stile di vita piu' sano, seguendo una dieta equilibrata e svolgendo attivita' fisica. Se i valori superano rispettivamente i 126 mg/dl o i 199 mg/dl, e' assolutamente necessario rivolgersi al medico che puo' indicare anche una terapia farmacologica, che deve sempre accompagnarsi ad uno stile di vita appropriato. "Aprile e' il mese che A.L.I.Ce. Italia Odv dedica ogni anno alla prevenzione dell'ictus cerebrale che, nel nostro Paese, colpisce circa 150.000 persone ogni anno", dichiara Andrea Vianello, presidente di A.L.I.Ce. Italia Odv.

Diabete, va tenuto sotto controllo

"Il diabete e' una malattia seria che va monitorata e tenuta sotto controllo perche', se non correttamente curata, presenta complicanze fortemente disabilitanti o anche fatali", aggiunge. Obiettivo di A.L.I.Ce. Italia Odv e' quello di sensibilizzare le persone sull'importanza della prevenzione, che passa attraverso una modifica al proprio stile di vita e la diagnosi precoce (fare gli esami del sangue una volta all'anno per controllare i valori della glicemia e del colesterolo puo' evitare l'insorgenza improvvisa di patologie gravi come appunto ictus e infarti). In particolare, A.L.I.Ce. Italia consiglia di adottare misure preventive finalizzate a ridurre l'incidenza del diabete: dieta sana, ricca di frutta e verdura, povera di grassi e alcol, eliminazione di tabacco, costante e frequente attivita' fisica, mantenimento di un peso adeguato alla propria corporatura possono evitare l'insorgenza di una malattia pericolosa come questa e, di conseguenza, dell'ictus cerebrale.

 

Leggi anche: 

" Guerra, Cacciari: "Il Pd ubbidisce 'immediately' agli ordini dell'America"

Ucraina, Massolo: "Pace lontana. Biden ha rischiato di allargare il conflitto"

Guerra Ucraina, la libertà di giudizio di Prodi e il monito di pace del Papa

Commenti
    Tags:
    diabeteictus







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.