Edilizia sanitaria, Fabio Altitonante: 'Tre progetti per la città di Milano' - Affaritaliani.it

Milano

Edilizia sanitaria, Fabio Altitonante: 'Tre progetti per la città di Milano'

Altitonante: “Con l'assestamento di bilancio abbiamo destinato 100 milioni di euro all'edilizia sanitaria per tutta la Lombardia"

Edilizia sanitaria, Fabio Altitonante: 'Tre progetti per la città di Milano

“Con l'assestamento di bilancio abbiamo destinato 100 milioni di euro all'edilizia sanitaria per tutta la Lombardia. Grazie a tre ordini del giorno, che ho presentato come Forza Italia, abbiamo previsto più di 2 milioni di euro per chiudere progetti in corso, bloccati a causa dei tagli nazionali, e acquistare nuove tecnologie”. Esprime soddisfazione il consigliere regionale, Fabio Altitonante.

“I fondi saranno indirizzati su tre progetti fondamentali per migliorare la sanità nella città di Milano, piccoli investimenti, per innalzare di qualità di reparti e strutture storiche di riferimento per Milano. Si ristrutturerà un piano, oggi vuoto, della Macedonio Melloni per integrare la Tin (attualmente nei locali della ex Provincia) con la neonatologia. La più antica terapia intensiva neonatale di Milano si avvicinerà così per assistenza e qualità delle cure ai modelli vincenti del nord Europa. Oggi l'Asst Fatebenefratelli Sacco è una delle prime cardiologie della Lombardia, con 2,9mila ricoveri all'anno. Il vecchio reparto dei laboratori, di circa 500 metri quadri, è in ristrutturazione grazie ai fondi privati della Fondazione 'Un cuore per Milano', per creare i nuovi ambulatori di cardiologia. Con l'intervento della Regione si potranno completare i lavori per rispondere a 3mila cittadini in più all'anno. Oggi ci sono 17mila cittadini che usufruiscono della cardiologia del Sacco. I Poliambulatori di Milano sono la struttura portante per attuare la riforma della sanità sia per la presa in carico dei malati cronici sia per assorbire i codici bianchi, che oggi intasano i pronto soccorsi (nel 2016 a Milano circa 130mila accessi impropri). Oggi oltre 850mila persone all’anno si rivolgono ai Poliambulatori, circa l’80% dei malati cronici che vivono nella Grande Milano. Potenziare i Poliambulatori con nuovi strumenti e tecnologie, esempio le TAC, mammografi, angiografi, significa sfruttare al meglio le loro potenzialità e consentire ad ancor più persone di sceglierli. Si ridurranno così le liste d'attesa per le visite specialistiche e le code ai pronto soccorsi, causate dagli accessi inappropriati”.








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