A- A+
Milano
Sanità, la Giunta lombarda approva il riordino dei Pronto soccorso
Guido Bertolaso

Sanità, la Giunta lombarda approva il riordino dei Pronto soccorso

Riordinare strutture, attività e ruoli del personale medico nell'ambito della rete emergenza urgenza ospedaliera, lo prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore al Welfare Guido Bertolaso. Nel corso del 2022 sono stati quasi 3,5 milioni gli accessi di pazienti ai servizi di Pronto Soccorso della Regione Lombardia che attualmente conta 99 strutture (esclusi i Punti di Primo Intervento): 13 ospedali con DEA (Dipartimento di Emergenza Urgenza e Accettazione) di II Livello, 44 con DEA di I Livello e 42 con solo Pronto Soccorso. La delibera si inserisce in un percorso già avviato da Regione Lombardia per migliorare l'efficienza del sistema di Emergenza-Urgenza, in un'ottica di gestione complessiva e unitaria del paziente, dal momento dell'evento (malore o trauma) alla dimissione.

Bertolaso: "Cambiamo approccio a tutto il settore dell'emergenza e urgenza"

"Cambiamo l'approccio - sottolinea Bertolaso - e con esso l'organizzazione non solo del Pronto Soccorso ma di tutto il settore dell'emergenza e dell'urgenza, dal momento della chiamata al 112 o della richiesta di aiuto del paziente fino alla conclusione del percorso di assistenza. È una riorganizzazione davvero importante che ci impegnerà per diverso tempo e che ci porterà al traguardo finale di un sistema tra i più moderni al mondo".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
guido bertolasopronto soccorsoregione lombardiasanità







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.