Sanità, Mantovani (FdI): "La Lombardia torni a essere un modello per affrontare le grandi sfide che la salute pubblica pone" - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 13:00

Sanità, Mantovani (FdI): "La Lombardia torni a essere un modello per affrontare le grandi sfide che la salute pubblica pone"

L'eurodeputato Mario Mantovani: "Le continue tensioni in Giunta ad ogni deliberazione in tema welfare minano la credibilità del sistema sanitario lombardo"

di redazione

Sanità, Mantovani (FdI): "La Lombardia torni a essere un modello per affrontare le grandi sfide che la salute pubblica pone"

Le continue tensioni ogniqualvolta la giunta regionale lombarda è chiamata a deliberare in tema di welfare, in particolar modo su argomenti strategici e sulle nomine dei vertici delle strutture territoriali, finanche sulle modalità di interazione con le università per l'individuazione di direttori delle strutture complesse cliniche, stanno minando la credibilità del sistema sanitario Lombardo”. È quanto afferma l’on. Mario Mantovani, deputato europeo e già vice presidente e assessore alla salute di Regione Lombardia.

“Il Sistema Sanitario della nostra Regione per lunghi anni è stato considerato unanimemente modello e guida per tutte le regioni italiane - prosegue Mario Mantovani - grazie a una straordinaria capacità programmatoria della politica e soprattutto al grande impegno di decine di manager stimati e migliaia di professionisti che oggi assistono a sterili polemiche che certamente non favoriscono la concentrazione sugli obiettivi organizzativi e sanitari così necessari per adeguare e rilanciare il SSR di fronte a bisogni sempre più sfidanti", prosegue l'eurodeputato. 

"Se di recente alcuni tra i migliori professionisti che in Lombardia sono transitati e cresciuti professionalmente e tanto hanno dato a questa regione; come ad esempio Walter Bergamaschi unanimemente stimato da colleghi e operatori del sistema, hanno scelto di lasciare i vertici del sistema sanitario per tornare a posizioni apicali in altre regioni o prestigiosi incarichi di livello nazionale, è doveroso  - così conclude Mario Mantovani - che anche la politica, questa politica, faccia una riflessione profonda sulla modalità di interpretazione del mandato di governo e soprattutto del mandato elettivo, che impone anche un profondo rispetto degli equilibri territoriali e della volontà popolare”.








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