L'incredibile salvataggio in alta quota di un 18enne: trovato senza battito e con 21 gradi di temperatura corporea, ora sta bene - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 14:32

L'incredibile salvataggio in alta quota di un 18enne: trovato senza battito e con 21 gradi di temperatura corporea, ora sta bene

La storia di Jiri Marzi, partecipante ad una corsa in altura nel Comasco e protagonista di un salvataggio quasi miracoloso

Giorgio d'Enrico

L'incredibile salvataggio in alta quota di un 18enne: trovato senza battito e con 21 gradi di temperatura corporea, ora sta bene

Ha dell'incredibile la storia che l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, ha raccontato in conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Bertolaso ha raccontato di un salvataggio avvenuto sabato 27 settembre nelle zone montuose del comasco, dove una condizione un ragazzo di soli 18 anni, Jiri Marzi, è stato trovato senza battito e con solamente 21 gradi di temperatura corporea, una condizione disperata, ma che, grazie al tempestivo intervento e alle tecnologie sanitarie, non si è trasformato in tragedia.

Al checkpoint il mancato passaggio dell'atleta: l'inizio delle ricerche

Marzi si è recato sabato alle 8.30 del mattino al punto di partenza della Marathon Trail Lago di Como, con partenza da Menaggio, per una gara come tante, il cui tracciato avrebbe dovuto attraversare varie tappe montane intorno al Lago. Durante la mattinata, però, le condizioni sono cambiate, la visibilità è diminuita e il freddo è aumentato, tanto che gli organizzatori sono stati costretti a chiudere una parte del tracciato. In queste circostanze è avvenuto l'ultimo avvistamento di Marzi, attorno alle 12.30.

Al checkpoint previsto per il pomeriggio, però, non c'è traccia del ragazzo e il non avvistamento preoccupa gli organizzatori, che si mettono subito in contatto coi soccorsi. La ricerca ha inizio alle 14.43 e alle 15.15 ha decollato l'elisoccorso, ma quando il ragazzo viene trovato sono le 18.10, ore in cui le sue condizioni sono peggiorate fino a risultare terminali.

La disperata corsa contro il tempo per raggiungere l'ospedale

Il 18 enne è stato trovato in condizioni complicatissime: il suo cuore non aveva battito, la sua temperatura corporea era di soli 21 gradi e a questo punto si tratta di una corsa contro il tempo per raggiungere l'ospedale di Bergamo, dove l'elicottero atterra alle 19.01.  In ospedale i medici attivano una procedura straordinaria di ECMO, ovvero circolazione extracorporea in cui una macchina sostituisce cuore e polmoni, dando il tempo agli organi vitali del paziente di superare la situazione di crisi e riprendere le normali funzioni corporee.

Il ragazzo adesso è salvo e, come sottolineano i protagonisti, la sua sopravvivenza è dovuta all'insieme tra altissima competenza dei soccorritori, grande determinazione e alta capacità coordinativa, una dimostrazione di qualità del sistema emergenziale lombardo.   

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