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Milano
Santanchè, indagini Visibilia. Per i dipendenti sapeva delle irregolarità
Daniela Santanchè

Santanchè, indagini, per i dipendenti sapeva di irregolarità

Emergerebbe dalle dichiarazioni dei dipendenti rese all'Inps e alla guardia di finanza la consapevolezza della ministra Daniela Santanche' dell'irregolare ricorso ai tempi del Covid alla cassa integrazione a zero ore prevista dal decreto Cura Italia per le aziende, da lei amministrate con il compagno Dimitri Kunz, Visibilia Editore e Visibilia Concessionaria. E' quanto si apprende in ambienti inquirenti. La senatrice di FdI lo scorso venerdi' ha ricevuto l'avviso di chiusura delle indagini preliminari in cui la procura di Milano l'accusa di concorso in truffa aggravata ai danni dell'ente previdenziale per una somma pari a 126 mila e 468 euro euro per oltre 20 mila ore di cassa erogata per 13 dipendenti nonostante questi abbiano continuato a lavorare.

Santanchè, non si esclude la possibilità di farsi interrogare dai pm 

Da lunedi' mattina gli avvocati di Santanche' e quelli dei co-indagati Kunz e Paolo Giuseppe Concordia, il collaboratore esterno che gestiva il personale, hanno potuto fare copia in procura degli atti dell'inchiesta condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Gdf di Milano. Una volta studiati, come gia' anticipato dalla stessa ministra, non si esclude la possibilita' di farsi interrogare dai pm Maria Giuseppina Gravina, Luigi Luzi e dalla procuratrice aggiunta Laura Pedio.








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