Milano
Saviano in prigione sotto casa di Salvini. La provocazione

Milano, Roberto Saviano in galera: l'ultima provocazione dell'artista Cristina Donati Mayer
Saviano in prigione sotto casa di Salvini. La provocazione
Saviano dietro le sbarre sotto la casa del ministro dell'Interno Matteo Salvini. Si tratta dell'ultima 'provocazione artistica' dell'artivista, Cristina Donati Meyer (in foto), e si intitola 'Sogno di un ministro in una notte di mezza estate'. Il titolo dell'opera rimanda a Shakespeare, ma allude direttamente alla denuncia penale che Salvini ha presentato contro lo scrittore Roberto Saviano. L'artista ha annunciato che l'opera sara' donata alla citta' e affissa sui Navigli a Milano, in modo da poter essere maggiormente fruita.
Non si tratta della prima iniziativa di questo tipo della Meyer. Nelle scorse settimane aveva affisso un Salvini Robocop sotto la Prefettura di Milano e un'opera con due bambini nei campi di sterminio nazista sotto la sede della Lega in Via Bellerio, per contestare le politiche del ministro degli Interni, mentre sempre sul Naviglio Grande era apparsa la 'Madonna dei migranti'. Sulla sua ultima opera, Meyer ha commentato: "Una battaglia culturale e politica dovrebbe essere esente dalla chiamata in causa di tribunali e caserme. Il ministro degli Interni dovrebbe avere un ruolo istituzionale scevro da chiamate in tribunale o richieste di ammanettare la gente (cosa che Salvini ha fatto sia nei confronti di migranti, sia verso Saviano). Altrimenti, il prossimo passo e' l'olio di ricino somministrato a chi ne contesta, anche aspramente, le politiche".