Milano
Si avvicina la Prima, tra le liti. Scala, Garattini, Gori e Rozza. Rumors
La Prima della Scala si avvicina, ma si dice che ci siano delle brutte grane all'interno del cda. E poi... RUMORS
di Fabio Massa
Quattro rumors freschi di giornata
MARIO NEGRI/ E' uno degli uomini più stimati di Milano, Silvio Garattini. Classe 1928, l'anno prossimo compirà 90 anni. Perito Chimico. Dottore in Medicina. Libero Docente in Chemioterapia e Farmacologia. Assistente ed Aiuto presso l'Istituto di Farmacologia dell’Università di Milano fino all'anno 1962. L'anno dopo fonda l'Istituto Mario Negri. Secondo quanto si vocifera a Milano, potrebbe pensare di lasciare la guida dell'Istituto, la sua creatura. Ovviamente rimarrebbe con una carica di primo piano, ma l'operatività potrebbe essere presa in capo da un successore più giovane e rampante. Nella fattispecie, i rumors parlano di Giuseppe Remuzzi, attualmente coordinatore delle ricerche, che potrebbe avere un ruolo ancor più importante.
SCALA DELLA DISCORDIA/ La Prima della Scala si avvicina, ma si dice che ci siano delle brutte grane all'interno del cda. Rapporti logori, consumati. E un'arietta di conflitto permanente tra Alexandre Pereira e alcuni consiglieri. Il sindaco di Milano? Ad oggi non è intervenuto. Chissà se lo farà.
GLI ASSESSORI NON CI VANNO/ Piccola nota di politica. Pare proprio che l'unica rimasta in lizza per andare a correre alle Regionali sia Carmela Rozza, l'efficacissima assessore alla sicurezza. Lei probabilmente sarà in lista, anche se le riunioni all'uopo verranno fatte nei prossimi giorni. L'altro assessore tentato può essere Filippo Del Corno, per la minoranza. Ma i bookmaker dicono che non correrà. Al posto della Rozza in giunta è lanciatissimo il capogruppo in consiglio Filippo Barberis, ma è da vedere se Beppe Sala coglierà la palla al balzo per fare cambiamenti di deleghe e magari anche di dirigenti apicali.
LA GRAFICA DI GORI/ Pare proprio, secondo rumors, che Giorgio Gori abbia "smarcato" la grafica. Da adesso si fa sul serio. Ora la creatività dicono che ci sia, i consulenti pure e la campagna può davvero cominciare in grande stile. Sui contenuti il sindaco di Bergamo è già più che presente.
