Milano
Siccità, appello di Fontana: l'acqua per l'agricoltura sta finendo

Fontana: la situazione è molto preoccupante: se nei prossimi giorni non pioverà, sarà difficile reperire risorse idriche per l'agricoltura
Siccità, appello di Fontana: l'acqua per l'agricoltura sta finendo
"Purtroppo siamo arrivati a un tale livello di siccita', che sta finendo l'acqua per l'agricoltura". Lo ha sottolineato Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, a margine di un convegno oggi all'Universita' di Pavia. "I laghi Maggiore, Garda e di Como hanno riserve d'acqua che consentiranno l'utilizzo per le attivita' agricole ancora per qualche giorno - ha spiegato Fontana -. E' piu' critica la condizione del bacino del lago d'Idro. La situazione e' molto preoccupante: se nei prossimi giorni non piovera', sara' difficile reperire risorse idriche per l'agricoltura".
Fontana: con Piano Lombardia stanziati quasi 4,5mld per investimenti
"Regione Lombardia - ha continuato il governatore - ha risposto alla crisi economica generata dal Covid attraverso un'azione straordinario di rilancio: con il 'Piano Lombardia ' sono stati stanziati quasi 4,5 miliardi per gli investimenti, che hanno stimolato l'investimento di ulteriori 2,3 miliardi da parte degli Enti Locali, determinando un costo complessivo delle opere attorno ai 6,5 miliardi. L'impatto economico generato dagli investimenti autorizzati nel Piano Lombardia è stimato in circa lo 0,6% e 0,7% del PIL della Lombardia e un effetto potenziale sull'aumento dell'occupazione tra 32,4 e 35,7 mila unità nella fase di realizzazione delle infrastrutture/opere (fase di cantiere)". "Il Piano Lombardia - ha evidenziato il governatore - ha anticipato alcuni degli obiettivi che caratterizzano oggi il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR); tra i progetti selezionati per ricevere le risorse del PNRR, anche Regione Lombardia ha scelto di manifestare il proprio endorsement per l'ecosistema NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile che, in linea con le Strategie di specializzazione intelligente S3 2021-2027, intende generare un impatto rilevante sia in termini di ricadute sulle priorità della doppia transizione, digitale ed ecologica, che di territori e sistemi industriali intercettati, nell'ambito dell'area prioritaria di specializzazione: digitale, industria, aerospazio".