Milano

Smog in Lombardia e a Milano, botta e risposta fra Sala e Cattaneo

Misure differenti fra Comuni lombardi limitrofi, Sala chiede omogeneità, ma per Cattaneo è giusto considerare specificità dei territori

Smog: Sala, assurdo Comuni con misure diverse, siano unitarie

"L'inquinamento e' chiaro che non ha un confine amministrativo. La Pianura Padana, un territorio straordinario dal punto di vista storico, sappiamo che e' un plateau con poco vento: dobbiamo trovare delle formule con le quali ci si metta un po' piu' d'accordo con le misure". Lo chiede il sindaco Giuseppe Sala intervenendo alla presentazione di "GreenItaly2021-Focus Lombardia. Un'economia a misura d'uomo per il futuro dell'Europa", evento online promosso da Symbola e Fondazione Cariplo, alla quale partecipa anche l'assessore all'ambiente della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo. "E' assurdo - dice Sala - che Milano faccia delle cose e che il comune vicino non le faccia. Dobbiamo trovare qualche formula ancora piu' incisiva per muoverci unitariamente su questo fronte". "Abbiamo tutti idee diverse, e ci mancherebbe, ma questo piu' che mai - sottolinea -, e' il momento di trasmettere ai cittadini che sulle linee di principio siamo assolutamente allineati".

Smog: Cattaneo a Sala, c'e' differenza tra Milano e altri comuni

I comuni in una regione come la Lombardia, e non solo, sono molto diversi rispetto a Milano e di conseguenza anche le misure contro l'inquinamento devono "tener conto di queste specificita'", ha spiegato l'assessore all'ambiente e clima della Lombardia Raffaele Cattaneo, durante la presentazione di "GreenItaly2021-Focus Lombardia. Un'economia a misura d'uomo per il futuro dell'Europa", commentando una 'richiesta' del sindaco di Milano. Per il sindaco "E' assurdo che Milano faccia delle cose e che il comune vicino non le faccia" e per questo e' necessario "trovare qualche formula ancora piu' incisiva per muoverci unitariamente su questo fronte".

Cattaneo sottolineando che "la Lombardia, l'Emilia Romagna e il Veneto, pur avendo amministrazioni di colore diverso, coordinano da anni le proprie politiche, i piani di miglioramento della qualita' dell'aria" ha poi precisato che e' "Un po' diversa la situazione a livello specifico dei singoli comuni, perche' un conto e' costruire una politica a livello del Bacino Padano che ha tante affinita', e un conto e' considerare le differenze che ci sono tra una citta' fortemente urbanizzata come Milano e il resto dei comuni della Lombardia". Anche dal punto di vista degli "inquinanti da tenere sotto controllo la situazione e' diversa - ha aggiunto l'assessore -, per esempio: mediamente in Lombardia la principale fonte inquinante per la qualita' dell'aria e' il riscaldamento civile, mentre a Milano diventa il traffico". Dunque, "quando si scende a un livello particolare bisogna a volte declinare delle politiche con modalita' che tengono conto di queste specificita' e che non semplice omogeneizzare per tutti". 








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