Milano
Taxiblu: "Passeggere violentate? Non chiamatelo tassista: è abusivo"
Milano, due passeggere violentate da un tassista abusivo. La reazione di Boccalini e Salzani (Taxiblu): "Si usino sempre i canali ufficiali"
Taxiblu: "Passeggere violentate? Non chiamatelo tassista: è abusivo"
Tassista abusivo di Milano arrestato per aver violentato due passeggere, il presidente di Taxiblu 02.4040 Emilio Boccalini commenta: "La cronaca di queste ore racconta di fatti terribili che si verificano in tutto il Paese, spesso a Milano e che vedono “protagonisti” personaggi identificati spesso con la dicitura di “tassisti abusivi”. Pur non cambiando la gravità degli eventi in se, per i quali come uomo e categoria nutriamo grande amarezza e solidarietà per le vittime, credo che sia sempre doveroso definire chi si macchia di questi reati, come abusivi e non anche come tassisti”.
"Usare sempre i canali ufficiali: numeri e App dedicate"
“Questi “soggetti - spiega invece Stefano Salzani responsabile commerciale di Taxiblu 02.4040 - mi rifiuto di chiamarli tassisti, dato che non lo sono e questa diffusa pratica di accostare la nostra professione a personaggi che sono innanzitutto dei delinquenti certo non giova a chi opera onestamente in questo lavoro. Anche per questo - conclude Salzani -, e per evitare che episodi gravi e spiacevoli possano ripetersi, possiamo consigliare sempre a tutti di chiamare il Taxi tramite i canali ufficiali, utilizzando i numeri o le App dedicate, che sono spesso l’unica garanzia per affidarsi a dei veri e onesti professionisti del settore”.