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Teatro Scala, il Sindaco Sala sul piano triennale e rinnovo Meyer

Teatro Scala, il Sindaco Sala sul piano triennale e rinnovo Meyer

Il piano triennale 2024-26 della Scala si è chiuso con leggero utile. Sull'argomento le parole del sindaco di Milano Sala: "Oggi c'è stata formalmente l'approvazione da parte dell'assemblea dei soci del bilancio preventivo 2024 e quindi del Consiglio di amministrazione. Abbiamo poi approvato il piano triennale 2024-2026 che si chiude con un leggero utile in ogni anno, con buone azioni di contenimento dei costi soprattutto energetici, del costo del personale tenendo conto anche del rinnovo contrattuale che invece fa crescere il costo unitario, e con una programmazione che ha trovato grande consenso nel consiglio". A questo proposito, ha aggiunto, "E' evidente che la programmazione da rispettare sarà quella fatta" da Meyer, anche qualora venisse sostituito.

Sovrintendente della Scala di Milano: Meyer possibile candidato

L'incarico come Sovrintendente della Scala di Milano scade a metà febbraio 2025. Si sta lavorando per trovare un sostituto di Dominque Meyer entro la primavera del 2024. Il suo nome è nella rosa dei candidati. Sul rinnovo del suo mandato, ha spiegato il sindaco di Milano e presidente della fondazione Teatro alla Scala, al termine della riunione del Cda durata circa due ore, "Il tema vero è che ci sono opinioni nel consiglio molto aperte. L'ipotesi (di una proroga, ndr) di due anni non a tutti piace" perchè si ritiene sia meglio "ragionare subito sui cinque anni. E' vero che il Governo da' una indicazione di cambiamento - conferma il sindaco -, è anche vero che bisogna tenere conto dell'opinione di tutti, quindi nessuno puo' e deve rischiare di prendere una posizione rigida perche' altrimenti oggi siamo in una posizione di stallo". "Siamo ancora ampiamente nell'ambito del dialogo. Il ministro Sangiuliano e' persona con cui si ragiona quindi io tengo atto della sua indicazione sul cambiamento ma sono certo che si possa parlare. Ma se si va a vedere i verbali del Cda tutti i consiglieri hanno sempre espresso giudizi positivi su Meyer. Quindi per cambiarlo bisogna trovare un'alternativa solida".

Altri possibili nomi entro gennaio 2024

La ricerca dei nomi, in Italia e in giro per il mondo, durerà fino a gennaio 2024 e poi si valuterà avendo un range di possibità più definito. Il sindaco di Milano continuando il discorso sul futuro del sovrintendete della Scala "Se nella primavera del 2024 si identificasse un nome che non è Meyer in quel caso lo si designerebbe" e aggiunge "Non è semplice trovare la soluzione giusta perchè bisogna mettere d'accordo tre parti, il Governo, gli enti locali, Comune di Milano e Regione Lombardia, e i soci privati. Le tre parti pesano allo stesso modo, i soci privati sono assolutamente decisivi per il futuro della Scala". Dalla riunione di oggi si è usciti con un "punto concordato", ha aggiunto. E cioè che "Il consiglio insiste sulla necessità di avere in futuro un sovrintendente e un direttore artistico. Quindi bisognerà trovare le persone che lo accettino e non è semplice. Non è un vincolo ma un'indicazione forte". 

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