Milano

Tpl, Majorino: aumento biglietto dovuto a tagli della Giunta Fontana

Per Majorino, "il Comune di Milano, grazie a un'accorta amministrazione, alza il prezzo del biglietto, ma non aumenta gli abbonamenti"

Tpl, Majorino: aumento biglietto dovuto a tagli Giunta Fontana

"Cosa rispondono Fontana e Meloni rispetto alle sacrosante richieste di Sala rivolte alle istituzioni nazionali e regionali sul trasporto pubblico locale?". Lo scrive in una nota il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali in Lombardia Pierfrancesco Majorino. "Sono a dir poco patetiche - continua - le voci di chi è maggioranza in Regione Lombardia e attacca Beppe Sala e la Giunta di Milano per l'aumento del biglietto" ma "questo aumento è frutto del taglio di risorse al trasporto pubblico locale di cui si è resa protagonista la Giunta guidata da Fontana".

Tpl, Majorino: non aumenta gli abbonamenti

Per Majorino, "il Comune di Milano, grazie a un'accorta amministrazione, alza il prezzo del biglietto, ma non aumenta gli abbonamenti. Una scelta importante a favore di pendolari, studenti e pensionati. E gli altri Comuni che non si trovano nella stessa condizione cosa devono fare?" si chiede. "Chi viaggia per la Lombardia e si sposta tutti i giorni sa in che stato sono i collegamenti ferroviari gestiti da Trenord: soppressioni, cancellazioni, ritardi e non solo. Negli anni tante parole, pochi fatti e aumento dei disagi. I problemi si amplificano per le aree interne. Con quale coraggio le forze di maggioranza di Regione Lombardia attaccano Sala? E a livello di Governo nazionale a guida Meloni dove sono gli aiuti al trasporto pubblico locale?".

 

Trasporti: R.Lombardia, aumenti biglietti Atm scelta del Comune

"Il Comune di Milano non rispetta i criteri di efficienza previsti dalla delibera del 2020 che prevede l'applicazione di costi standard, fabbisogni di mobilita' e premialita'. Questa inefficienza ha portato si' a una riduzione delle risorse per Milano che, pero', sono state attribuite alle altre agenzie". L'assessore lombardo alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilita' sostenibile, Claudia Terzi, interviene cosi' sulla polemica per l'aumento del biglietto dell'Atm che partira' dal 9 gennaio. "Ricordo anche che l'Agenzia Tpl di Milano - prosegue Terzi - riceve annualmente piu' di 415 milioni di euro sui 624 milioni disponibili per l'intero territorio regionale, di cui oltre la meta' entra nelle casse del Comune di Milano. Insomma, non vedo nessuna penalizzazione per l'amministrazione milanese, semmai la necessita' di rispettare i parametri oggettivi di efficienza che le altre societa' del Tpl gia' garantiscono da anni. Come al solito la giunta Sala tenta di scaricare le proprie responsabilita' su altri invece di affrontare i problemi di Atm, prima tra tutti la questione dell'evasione". 

Trasporto pubblico, Fontana replica a Majorino: "Non abbiamo tagliato nulla"

In merito ai tagli che Regione Lombardia avrebbe effettuato sul trasporto pubblico locale, il candidato presidente alle elezioni regionali per il centrosinistra Pierfrancesco Majorino "continua a dire delle cose che nella realta' non esistono"."Noi non abbiamo tagliato assolutamente niente, anzi, purtroppo siamo costretti a versare come Regione Lombardia, per il trasporto pubblico locale, 420 milioni ogni anno di tasca nostra, nonostante la competenza dovrebbe essere statale". Lo ha affermato oggi il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della sottoscrizione del protocollo di intesa per il lavoro, la legalita', la sicurezza e la sostenibilita' al Piano Lombardia e alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, che si e' tenuta a Palazzo Lombardia.

La controreplica di Majorino a Fontana: "Trasporto pubblico, faccia un'azione di verità con i suoi colleghi"

"Fontana mi accusa di dire cose non vere. E allora ribadiamo alcune verità: la prima è che Regione Lombardia a luglio 2022 ha emesso una delibera con la quale le Agenzie di trasporto devono adeguare le tariffe in base all’aggiornamento ISTAT. Quindi l’aumento che ha dovuto portare avanti del costo del biglietto il Comune di Milano è frutto di una delibera regionale, non certo una volontà della Giunta Sala". Lo afferma Pierfrancesco Majorino candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione replicando al governatore Attilio Fontana sulla questione dell'aumento del biglietto di Atm. "Fontana ha modo di portare avanti almeno questa minima azione di verità nei confronti dei suoi colleghi che siedono all’opposizione di Palazzo Marino oppure continuerà a far finta di nulla?", prosegue.

"È ancora. Regione Lombardia riceve dal Fondo Nazionale Trasporti 840 milioni che va a ripartire tra servizio ferroviario e trasporto pubblico locale. A Trenord la Giunta Fontana trasferisce circa 450 milioni e al Comune di Milano solo 320 milioni. Peccato che Atm fornisca un servizio di ottima qualità rispetto a Trenord, con più utenti e più chilometri serviti. E quando dico che i fondi regionale ogni anno diminuiscono a favore di Milano -pur a fronte degli investimenti nel trasporto pubblico e l’apertura di nuove metropolitane- dico solo la verità. Fontana sa che nel periodo 2011-2024 i trasferimenti di Regione Lombardia diminuiscono verso Milano di 27,2 milioni a fronte di un aumento di percorrenze di 24 milioni di vetture/km? Nel 2011 il trasferimento da parte di Regione Lombardia verso Milano equivaleva a 287,5 milioni, mentre per il 2024 sono previsti 260,3 milioni. Davanti ai numeri spero che Fontana eviti di fare ulteriori figure e riconosca che la differenza la deve mettere il Comune di Milano con il proprio bilancio".







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