Milano
Treno deragliato Pioltello: scintille nelle riprese delle telecamere




Treno deragliato a Pioltello, trovano conferma le indiscrezioni di Affaritaliani.it Milano: il pezzo di binario danneggiato doveva essere sostituito a breve
Treno deragliato a Pioltello: il binario doveva essere cambiato "di lì a poche ore"
Treno deragliato a Pioltello: trovano nella tarda serata di giovedì 25 gennaio conferma le indiscrezioni di Affaritaliani.it Milano sulla sostituzione del binario, con il nuovo pezzo di strada ferrata che era già presente di fianco alle rotaie ed al binario 'seduto', rimasto senza copertura per 23 centimetri. E' quanto e' stato confermato all'Agi da una fonte qualificata. Pare, afferma l'agenzia, che il rimpiazzamento sarebbe dovuto avvenire di lì a poche ore. A causa di quel pezzo mancante - come evidente da alcune fotografie, insieme ad un bullone saltato - il treno ha cominciato a ondeggiare e vibrare. Il deragliamento e' cominciato 2,3 km prima del luogo dello schianto. Poi la carrozza 3 ha preso, come fossero dei birilli, prima uno e poi l'altro palo della luce, piegandosi attorno all'ultimo. Da altre fonti si apprende nel frattempo che l'ultimo controllo sul binario risaliva all'11 gennaio.
Treno deragliato: le immagini delle scintille riprese dalle telecamere
"E' difficilissimo che i 23 centimetri che si sono staccati dal binario siano stati l'effetto dell'incidente. Si puo' discutere se siano stati la causa o una concausa. Questo lo capiremo solo dalle simulazioni scientifiche che andranno fatte con le perizie che ovviamente non facciamo noi". Lo ha detto il direttore dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, Amedeo Gargiulo, in un'intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito all'incidente ferroviario di Pioltello.
"Noi per nostra correntezza di attivita' e fatalita' - ha aggiunto Gargiulo - 15 giorni prima dell'incidente avevamo fatto una circolare agli addetti ai lavori del settore, in primis Rfi, sottolineando di avere ancora una maggiore attenzione sulle vicende della manutenzione".
"Le norme europee - ha ricordato Gargiulo - che governano questo settore dicono chiaramente che la prima vigilanza e la responsabilita' sulla manutenzione e' in mano a colui che offre il servizio. E il gestore infrastrutturale e' la Rete Ferroviaria Italiana". "La tempestivita' degli interventi - ha concluso Gargiulo - ha senza dubbio un suo valore. Posso dire che gli importi finanziari dedicati a questo sono stati aumentati ma poi c'e' anche un problema di vita quotidiana, di attenzione degli addetti alla manutenzione al controllo sullo stato".
Oggi le prime iscrizioni nel registro degli indagati
E già nella serata di ieri il Comandante dei Vigili del Fuoco di Milano Gaetano Vallefuoco ha consegnato al procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano fotografie e una prima relazione sull'incidente ferroviario che ha causato 3 morti a Pioltello. Al momento il fascicolo dell'inchiesta resta per disastro colposo ferroviario a carico di ignoti ma gia' da oggi potrebbero arrivare le prime iscrizioni nel registro degli indagati. Il capo dei Vigili si e' intrattenuto per una decina di minuti col procuratore che coordina l'inchiesta insieme ai pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti. "Il macchinista dopo l'incidente ci ha ricostruito lucidamente i fatti", ha spiegato Vallefuoco ai cronisti lasciando la stanza del procuratore Siciliano. Come atto dovuto, l'iscrizione nel registro degli indagati dovrebbe interessare i responsabili legali e della sicurezza di Rete Ferroviaria Italiana e forse anche alcuni responsabili Trenord.
Super-esperti al lavoro sul luogo del deragliamento
Saranno gli ingegneri Fabrizio D'Errico, Roberto Lucani e Angelo Laurino, che si sono gia' occupati dei disastri ferroviari di Viareggio e sulla tratta Andria - Corato, a svolgere per conto della Procura di Milano gli accertamenti tecnici sull'incidente ferroviario di Pioltello. Super esperti che sono gia' al lavoro in queste ore per chiarire perche', alle 6.57 di ieri, e' deragliato all'altezza di Pioltello un treno regionale di Trenord partito da Cremona e diretto a Milano. I pm Leonardo Lesti e Maura Ripamonti stanno effettuando in queste ore un nuovo sopralluogo sul luogo dell'incidente.
La linea Milano-Brescia ha ripreso gradualmente questa mattina
Il traffico sulla linea Milano-Brescia è ripreso gradualmente alle 6 di questa mattina, dopo il deragliamento del treno regionale di ieri."Sono attualmente assicurati i collegamenti della lunga percorrenza e del trasporto regionale tra le principali stazioni della linea, con riprogrammazioni del servizio", spiega una nota di Fs. I treni potranno subire rallentamenti medi di circa 30 minuti. È prevista l'attivazione da parte di Trenord di un servizio sostitutivo con bus tra la stazione FS di Treviglio e la fermata Cassina De Pecchi della Linea Verde della Metropolitana.
Libero accesso a rete Atm per viaggiatori Trenord
Come annunciato già ieri, libero accesso oggi alla rete Atm ai viaggiatori con abbonamento o biglietti Trenord. E' una delle misure prese dall'azienda dei trasporti milanesi per limitare i disagi dei viaggiatori, dopo il grave incidente ferroviario di ieri a Pioltello. "Per facilitare gli spostamenti dei passeggeri delle ferrovie, la metro verde e' potenziata - si legge sul sito Atm -. Sono stati istituiti dei bus di collegamento tra la stazione M2 di Cassina de' Pecchi e Treviglio. Inoltre bus Atm collegano le stazioni di Vignate, Pioltello, Segrate e Lambrate M2".