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Milano
Truffa dei bonus edilizi, sequestrati 32 milioni di crediti a Monza

Truffa dei bonus edilizi, sequestrati 32 milioni di crediti a Monza

Dopo i 90 milioni di inizio anno la Guardia di Finanza di Monza ha sequestrato oltre 32 milioni euro di crediti fiscali nell'ambito di un'inchiesta della Procura brianzola con le ipotesi di truffa aggravata ai danni dello Stato e indebite compensazioni di crediti fittizi. Gli investigatori del nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme gialle hanno proseguito gli accertamenti a seguito di anomalie antiriciclaggio ed alert di rischio emersi nei confronti di un commercialista di Legnano (Milano), il quale avrebbe effettuato plurime operazioni di acquisto di crediti da un'ampia platea di persone fisiche (riguardanti interventi edilizi della tipologia "Bonus facciata 90%"), ponendo in essere subito dopo cessioni "a catena" dei medesimi crediti, per poi essere infine "monetizzati" a un istituto finanziario.

Truffa dei bonus edilizi, coinvolti settanta soggetti economici

Gli inquirenti hanno scoperto un cluster di anomalie a carico di soggetti tra loro collegati e di acquisire numerosi indizi su un vasto e ripetuto sistema fraudolento gestito da piu' persone fisiche, attraverso la costituzione di 70 soggetti economici tra ditte individuali e societa', volto alla creazione, circolazione di crediti d'imposta inesistenti e all'ottenimento di ingenti quantitativi di liquidita', utilizzando illecitamente l'istituto giuridico della cessione dei crediti fiscali tra il 2021 e il gennaio 2023.

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