Vaprio, Salvini: "Rai disinforma, se legge è sbagliata è giusto disobbedire" - Affaritaliani.it

Milano

Vaprio, Salvini: "Rai disinforma, se legge è sbagliata è giusto disobbedire"

"Per me gli eroi sono i carabinieri e i poliziotti che rischiano la vita ogni giorno per portare in galera i criminali". Così Matteo Salvini al presidio della Lega davanti al tribunale di Milano, respinge l'accusa di voler fare un mito di Francesco Sicignano, il pensionato che nella notte tra lunedì e martedì ha sparato e ucciso un giovane ladro entrato in casa sua a Vaprio d'Adda. Sicignano "è un pensionato che purtroppo si porterà dietro tutta la vita l'accaduto", aggiunge Salvini.  "Non sto invitando nessuno ad armarsi, ma preferisco che la gente normale, quando qualcuno entra nel loro negozio o nel loro vagone della metropolitana sia in grado di difendersi", spiega. "La difesa è legittima, punto. Come fa uno alle tre di notte, svegliato in casa sua, a valutare che tipo di arma ha il tizio che è entrato in casa. Non me ne può fregare di meno. Lui non deve entrare in casa", argomenta Salvini

"È dal 18 febbraio di quest'anno che è ferma in Parlamento la proposta di legge della Lega che prevede la cancellazione del reato di eccesso colposo", ha aggiunto il leader del Carroccio. "Se la legge è sbagliata, è giusto disubbidire alla legge. La legittima difesa è legittima difesa, non esiste eccesso quando uno difende la sua vita e i suoi beni. Vorremmo che chi nei mesi scorsi ha subito l'aggressione da parte di un ladro non debba subirla anche da parte dello Stato", ha poi aggiunto. 

Salvini polemico con la Rai che "porta a casa un canone per disinformare". Questa la sua risposta al cronista che gli ha chiesto se la Lega non stesse strumentalizzando il caso. "Io capisco che la Rai faccia tutto fuorché servizio pubblico, quindi parlo volentieri quasi con tutti tranne che con la Rai", ha aggiunto Salvini. Rivolgendosi, invece, a un altro giornalista che gli ha chiesto se la soluzione contro la criminalità sia quella di armarsi e sparare, Salvini ha risposto: "Sparare non va sempre bene, che razza di domanda è? Questo era clandestino e doveva essere rispedito a casa sua".

ALFANO: "NON SI PUO' FESTEGGIARE UNA UCCISIONE" -  "Comprendiamo e ci facciamo carico del bisogno di sicurezza di tutti e in particolare della paura di chi viene aggredito, ma uccidere non e' mai una cosa da festeggiare". Cosi' il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha commentato quanto accaduto a Vaprio D'Adda

IDV PRONTA A ESPOSTO CONTRO MARONI - Intanto il segretario nazionale dell'Italia dei Valori Ignazio Messina contesta l'idea di Roberto Maroni di presentare in Giunta un disegno di legge per offrire il patrocinio gratuito a favore di chi si rende responsabile di eccesso colposo di legittima difesa. "Se lo fa, noi di Idv depositeremo un esposto alla Corte dei Conti perchè riteniamo che questo provvedimento, oltre ad essere immorale, integri gli estremi del danno erariale. Maroni vuole sprecare risorse pubbliche per farsi propaganda? Noi lo impediremo. Piuttosto - ha osservato Messina - si destini il patrocinio gratuito a chi veramente ne ha bisogno e si investano più risorse per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine. Mitizzare chi spara è un grave errore: noi non vogliamo un Paese di pistoleri".








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