Via Padova: il degrado e i rifiuti diventano... arte. FOTO
Un degrado tale... da diventare una forma d'arte. La situazione in via Padova è ormai da tempo oltre la soglia di guardia, con una costante accumulo di rifiuti che dà un senso di abbandono e incuria a tutta l'area. Le segnalazioni di cittadini fioccano, ma c'è chi è andato addirittura oltre. Lo riporta Silvia Sardone, responsabile del dipartimento Sicurezza e Periferie di Forza Italia Lombardia e consigliere di zona 2: "Via Jesi è una piccola via tra via Padova e il Parco Martesana, nota agli abitanti come area privilegiata, da anni, di scarico abusivo di rifiuti. C'è chi come Paolo Genta che era solito passare spesso in zona ha deciso di dare un tocco originale a scene indegne della nostra città". Come? Realizzando suggestive fotografie di sapore quasi artistico, delle nature morte con soggetto i rifiuti di ogni genere che dal 2014 vengono abbandonati. Foto quindi raccolte e pubblicate su un sito . Creatività ed ironia per esorcizzare le brutture del quartiere ed il degrado urbano.
"SCENE DA TERZO MONDO OGNI GIORNO" - "In zona purtroppo nulla cambia - lamenta Sardone -, da tempo chiediamo maggiori controlli da parte di polizia locale e forze dell'ordine per contrastare questo fenomeno, telecamere nelle vie più colpite e cartelli per segnalare agli immigrati che è vietato scaricare rifiuti per strada. La sinistra si è sempre opposta, lasciando la zona di via Padova nel degrado e abbandonando i residenti nello sconforto di uscire di casa e vedere queste scene da terzo mondo quasi ogni giorno. Purtroppo questo degrado allarma gli italiani (quei pochi rimasti) in zona, rendendo persino difficile svendere le proprie case per chi vuole abbandonare questa zona, ormai diventata una ghetto multiculturale".
"ALTRO CHE 'IL MEGLIO DI MILANO'..."- "Sono tantissime - conclude il consigliere - le segnalazioni di stranieri che lasciano rifiuti ingombranti (dalle lavatrici ai materassi, dalle tv ai mobili) sui marciapiedi, spesso per non conoscenza delle leggi o per semplice inciviltà. Il Comune dorme colpevolmente. E allora c'è chi si mette a fotografare il disastro nelle periferie, ricordando, con amarezza, le frasi stonate di Pisapia su "Via Padova, il meglio di Milano"".