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Wired Next Fest 2019 a Milano con Wales e Snowden. Il programma
Wired Next Fest 2019

Wired Next Fest 2019 a Milano con Wales e Snowden. Il programma

Wired Next Fest a Milano da venerdì 24 a domenica 26 maggio ai Giardini Indro Montanelli per celebrare e raccontare scienza, tecnologia, business, rete, ricerca, innovazione sociale, voglia di cambiamento edevoluzione. Il festival adingresso libero e gratuito promosso dalla casa editrice Condé Nast e organizzato da Wired Italia giunge alla decima edizione con un focus sul futuro.

"Siamo di fronte a molte scelte, anche etiche e morali, per determinare l'indirizzo del futuro - dice il direttore di Wired Italia Federico Ferrazza - e c'è bisogno di competenze per prendere decisioni sulle conseguenze dell'innovazione. Serve una classe dirigente che capisca che il digitale non è uno strumento ma un profondo cambiamento culturale; che le tecnologie saranno centrali nel mondo del lavoro, ed è il momento di indirizzare anche le bambine e le ragazze verso le materie scientifiche; che è necessario ripensare a come tutelare i diritti dei lavoratori in un'epoca in cui il lavoro è diverso e le forme di protesta per proteggerlo superate; che è fondamentale offrire a tutti un percorso di formazione continua durante tutta la vita: non esiste più - come nel Novecento - un periodo in cui si impara e uno in cui si mette in pratica quello che si è appreso; che è decisivo assicurare benessere alle persone nel breve termine senza compromettere l'equilibrio ambientale del Pianeta. Per questo abbiamo scelto Futuro come parola chiave del WIRED Next Fest. È cruciale che ognuno di noi - a livello individuale e collettivo - si prenda la responsabilità di costruirlo, non pensando che i grandi trend (tecnologici e non) siano solo ineluttabili e immutabili".

Tanti gli ospiti in programma: oltre a Jimmy Wales, imprenditore e fondatore di Wikipedia, l'altro grande ospite internazionale della decima edizione sarà Edward Snowden, informatico e attivista statunitense noto per essere l'ex tecnico della CIA che con le sue rivelazioni ha dato il via al Datagate, lo scandalo sulla sorveglianza di massa messa in atto da alcuni governi all'insaputa dei cittadini.

In questa imperdibile edizione il Fest ha voluto dare anche ampio spazio al progetto Dream Gap, promosso dalla Mattel e Barbie, un segnale concreto per supportare bambine e ragazze a perseguire i propri sogni e ridurre il gender gap in ambiti in cui le donne sono attualmente sottorappresentate, come quelli STEM (acronimo di Science, Technology, Engineering and Mathematic). Vi siete mai chiesti perché le bambine fino ai 5 anni giocano con le loro Barbie a fare le astronaute, le scienziate o le chimiche e una volta iniziata la fase di scolarizzazione la maggior parte di loro si indirizza verso percorsi non STEM? La spiegazione è ciò che è stato definito dream gap, quel fenomeno secondo cui le bambine smettono di credere nelle proprie capacità a causa degli stereotipi culturali e sociali che alludono a un'inferiorità intellettuale della donna rispetto all'uomo. Tante le donne STEM italiane che Wirede Mattel e Barbie porteranno anche al WNF: l'astrofisica Sandra Savaglio, l'esperta di robotica Valeria Cagnina, la direttrice generale di Fondazione Telethon Francesca Pasinelli, l'imprenditrice ed esperta di AI Giulia Baccarin, l'esperta di Biorobotica Cecilia Laschi, e ancora Fosca Giannotti, tra le eccellenze mondiali in campo AI, e Francesca Fedeli, fondatrice di Fighthestroke.

Il tema del ruolo della donna nella società sarà affrontato anche grazie alla proiezione del primo episodio di "What If", serie tv con protagonista Renée Zellweger e che sarà online su Netflix a partire dal 24 maggio. Successivamente alla proiezione parleranno alcune donne di successo che racconteranno le loro storie: la conduttrice Andrea Delogu, Jennifer Hubber di Ipsos e l'attrice Carolina Crescentini.

"La rinnovata collaborazione con Wired Next Fest dimostra come per l'Amministrazione sia fondamentale avvicinare i cittadini alla tecnologia, alla scienza e all'innovazione dalla più semplice alla più complessa. Una rivoluzione culturale entrata ormai da protagonista nella vita quotidiana che ha trasformato il nostro modo di vivere e lavorare. Lavoro che oggi è sempre più legato all'uso della rete. WIRED Next Fest in questi anni è cresciuto sino a diventare una vetrina internazionale dove il grande pubblico, può toccare con mano i traguardi raggiunti dall'innovazione e le opportunità che questa può offrire", commenta l'assessore alle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio del Comune di Milano Cristina Tajani.

"Le nostre vite sono state rivoluzionate dall'ingresso della tecnologia digitale, è un fatto: abitudini sociali, modalità di informazione, relazioni umane e politiche. Messaggi con potenti valenze culturali passano attraverso i nuovi strumenti. Il WNF non solo ci racconta l'evoluzione velocissima dello sviluppo tecnologico che ci mette di fronte a scenari possibili mai nemmeno immaginati, ma propone anche riflessioni sul messaggio che la tecnologia veicola, soffermandosi su temi importanti del nostro vivere comune, e del nostro futuro", aggiunge l'assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno.

QUI il programma completo

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