Drivalia: Diego Proietti nuovo capo del Remarketing

Il mondo della mobilità sta vivendo una trasformazione silenziosa ma radicale, dove il concetto di possesso lascia sempre più spazio all'utilizzo e, soprattutto,

dove la fine di un contratto di noleggio non segna più il tramonto di un veicolo, ma l'inizio di una nuova avventura. È in questo scenario di economia circolare e gestione strategica degli asset che si inserisce l'ultima mossa di Drivalia, la società di noleggio e mobilità parte del gigante Gruppo Crédit Agricole Auto Bank. L'azienda ha infatti deciso di puntare forte sull'esperienza, ufficializzando una nomina di peso per i suoi piani di espansione: Diego Proietti è il nuovo Responsabile del Remarketing e del marchio Drivalia Future.

A partire dal 1° dicembre 2025, Proietti assumerà un ruolo che va ben oltre la semplice gestione dell'usato. La sua missione sarà quella di orchestrare le strategie di remarketing per l'intero Gruppo, con un focus particolare sullo sviluppo di Drivalia Future. Questo brand rappresenta il cuore pulsante della sostenibilità aziendale, dedicato a dare nuova vita alle auto che rientrano dai contratti di noleggio o abbonamento, reimmettendole sul mercato con un valore rinnovato. Operando a diretto riporto del CEO di Drivalia, Roberto Sportiello, il nuovo manager avrà il compito di trasformare quello che un tempo era considerato un "prodotto di scarto" del noleggio in una risorsa strategica fondamentale.

La scelta di Diego Proietti non appare casuale, ma frutto della volontà di inserire nel motore aziendale un professionista con un bagaglio di competenze consolidato. Il suo curriculum racconta una storia di specializzazione verticale nel settore automotive. Dopo aver conseguito la Laurea in Economia presso l’Università La Sapienza di Roma, Proietti ha costruito la sua carriera mattone dopo mattone, partendo dal 2004 in Ing Car Lease Italia. Qui ha mosso i primi passi proprio nel dipartimento remarketing, crescendo fino a diventare Supervisor. Ma è nel passaggio successivo che la sua figura manageriale si è cristallizzata: l'esperienza in Alphabet, iniziata come Remarketing Manager per il mercato italiano e proseguita con una responsabilità internazionale, gli ha permesso di acquisire una visione globale delle dinamiche di vendita. Dal maggio 2018, tornato in Alphabet Italia, si è distinto per aver guidato la digitalizzazione dei processi e lo sviluppo dei canali di vendita B2B e retail, competenze oggi indispensabili per chi vuole competere in un mercato sempre più fluido e digitale.

L'arrivo in Drivalia rappresenta per Proietti non solo un nuovo capitolo professionale, ma una sfida che il manager accoglie con parole che tradiscono un sincero coinvolgimento emotivo. Commentando la nomina, ha sottolineato l'orgoglio di entrare in una realtà che definisce giovane, innovativa e ambiziosa. Nelle sue prime dichiarazioni, Proietti ha espresso gratitudine per la fiducia accordatagli, promettendo di mettere in campo tutto l'entusiasmo e la motivazione necessari. L'obiettivo dichiarato è chiaro: sfruttare l'esperienza maturata in incarichi nazionali ed internazionali per supportare l'azienda nel raggiungimento di traguardi che si preannunciano sfidanti.

In un'epoca in cui la gestione del valore residuo delle flotte è diventata una scienza esatta, figure come quella di Proietti diventano l'ago della bilancia per il successo di un'azienda di noleggio. La capacità di gestire il ciclo di vita dell'auto, dalla prima immatricolazione fino alla sua ricollocazione sul mercato come usato di qualità, è ciò che distingue i player moderni. Con questa nomina, Drivalia sembra voler mandare un messaggio preciso al mercato: il futuro della mobilità passa anche dalla capacità di valorizzare il passato, e per farlo servono mani esperte e visioni innovative.