Porsche 911 GT3 “90 F.A. Porsche”: la GT3 più esclusiva - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 10:15

Porsche 911 GT3 “90 F.A. Porsche”: la GT3 più esclusiva

Una 911 GT3 Touring in 90 pezzi, tinta F.A. Greenmetallic e dettagli da collezione: così Porsche celebra i 90 anni di F. A. Porsche.

“Se si considera la funzione che un oggetto deve svolgere, di solito la sua forma si rivela da sé”.

È il credo stilistico di Ferdinand Alexander Porsche, F. A. Porsche, l’uomo che con la Porsche 911 ha trasformato la semplicità in carattere e la coerenza in icona. L’11 dicembre 2025 avrebbe compiuto 90 anni e, per ricordarlo, Porsche sceglie una celebrazione che parla il suo linguaggio: meno retorica, più dettagli che si scoprono col tempo.

La 911 GT3 90 F. A. Porsche: sobria fuori, definitiva su strada

Il progetto nasce negli atelier di Sonderwunsch, il reparto che traduce i desideri più specifici in realtà, e porta la firma della famiglia: al fianco degli specialisti ha lavorato Mark Porsche, figlio minore del designer. Il risultato è la Porsche 911 GT3 in versione “90 F. A. Porsche”, serie di edizione limitata a 90 esemplari: uno destinato a Mark, gli altri 89 disponibili per i clienti nel mondo.

La base è la 911 GT3 con pacchetto Touring, quindi niente alettone vistoso e un profilo più “pulito”, quasi classico, ma con la stessa sostanza tecnica della GT3. Sotto al cofano lavora il sei cilindri boxer aspirato da 4,0 litri: 375 kW (510 CV) e 450 Nm. Numeri da pista, ma qui messi al servizio di un’idea più ampia: la prestazione come conseguenza naturale, non come slogan.

F.A. Greenmetallic e dettagli esterni da collezione

Il primo segno distintivo è la tinta: F.A. Greenmetallic, sviluppata con il programma Paint to Sample Plus e ispirata all’Oak Green Metallizzato della 911 guidata da F. A. Porsche. È un colore “di casa” che diventa racconto. Dal 2026, inoltre, tutte le Porsche verniciate Paint to Sample e Paint to Sample Plus porteranno un contrassegno dedicato sul montante anteriore: questa GT3 inaugurale è la prima a mostrarlo, come una firma discreta per intenditori.

Ci sono poi elementi non disponibili sulla GT3 Touring standard, come i cerchi Sport Classic in nero satinato lucido, ispirati ai Fuchs ma aggiornati con serraggio centrale e stemma storico del 1963 sui coprimozzo. Sulla griglia del cofano posteriore spicca un badge placcato in oro galvanizzato con la scritta “90 F. A. Porsche”: un richiamo elegante, più vicino al mondo dell’oggetto di design che a quello dell’auto “da vetrina”.

L’interno e il tessuto Grid Weave: quando il ricordo diventa materia

Dentro, la commemorazione è tattile. Pelle Club color Tartufo, impunture color Gesso e inserti centrali dei sedili nello speciale tessuto F.A. Grid Weave, ottenuto intrecciando cinque colori (nero, verde, marrone tartufo, crema e rosso bordeaux). È un motivo che rimanda alle giacche preferite di F. A., e ritorna anche nel vano portaoggetti, nell’astuccio portadocumenti e nel tappetino reversibile del bagagliaio, come un filo conduttore domestico dentro a una macchina nata per la precisione.

A completare l’atmosfera ci sono dettagli “da studio”: lo Sport Chrono sul cruscotto si ispira al Chronograph 1, il pomello del cambio in noce multistrato a poro aperto porta una targhetta con la firma incisa e una placca placcata in oro, con silhouette della 911 e scritta “One of 90”, identifica ogni esemplare. Sono particolari che non cercano l’effetto wow in foto: funzionano dal vivo, quando la luce cambia e la materia “parla”.

Chronograph 1, borsone e ritorno dello slittino Porsche Junior

La serie speciale si ordina da aprile 2026, con prezzo di 366.327 euro, e include una versione esclusiva del Porsche Design Chronograph 1 e un borsone da viaggio dedicato. L’orologio adotta una luminescenza studiata per un effetto “patina”, mantiene le iniziali sopra il datario come sul cronografo personale di F. A. e usa una cassa in titanio ultraleggero rivestita in nero. Il numero dell’edizione (XX/90) e la firma sono incisi sul fondello, mentre il rotore del movimento richiama forma e colore delle ruote dell’auto. In confezione c’è anche un cinturino in pelle coordinato agli interni, sostituibile senza attrezzi grazie al sistema “quick change”. Come tutti gli orologi Porsche Design, è certificato COSC ed è assemblato a mano a Grenchen, in Svizzera.

Il borsone riprende pelle color Tartufo e cuciture color Gesso, con inserti in Grid Weave e stemma dell’anniversario ricamato. E c’è un ultimo ritorno, quasi affettivo: lo slittino sportivo Porsche Junior, rieditato in 90 esemplari. Fibra di carbonio con anima in kevlar, stessa F.A. Greenmetallic e cuscino in Grid Weave: un oggetto che riporta il design dal mito alla vita quotidiana.

La produzione partirà nella seconda metà del 2026, dopo che ogni acquirente avrà chiuso la propria configurazione personalizzata. Il messaggio, però, è già chiaro: per celebrare F. A. Porsche, Porsche non ha costruito un monumento. Ha costruito qualcosa che si può usare, guidare, indossare. E che, proprio per questo, resta. Per i collezionisti è una GT3 che si legge come un pezzo di storia, non solo come una scheda tecnica