Volkswagen nuova T-Roc: tecnologia e stile per il SUV più venduto in Europa

Aggiornare un’icona è forse la sfida più ardua per qualsiasi costruttore d’auto, specialmente quando si parla del SUV più venduto in Europa.

La Volkswagen T-Roc non è solo un modello di successo, è un fenomeno da due milioni di esemplari che, dal 2017 a oggi, ha dominato le classifiche di immatricolazione. Con l'arrivo della seconda generazione, il colosso di Wolfsburg ha deciso di non stravolgere, ma di evolvere in modo deciso la sua campionessa, puntando tutto su un mix di continuità stilistica e rivoluzione tecnica. Thomas Schäfer, CEO di Volkswagen, non ha nascosto l'orgoglio nel presentare la vettura, sottolineando come questa nuova incarnazione abbia tutto ciò che serve per continuare una storia di successo, grazie a tecnologie innovative e un comportamento su strada che promette di essere ancora più piacevole ed equilibrato.

Il volto nuovo di un’icona moderna

Osservando la nuova Volkswagen T-Roc, si nota immediatamente come il design sia stato trattato con i guanti di velluto, preservando quel DNA che l'ha resa immediatamente riconoscibile. Tuttavia, lo sguardo è cambiato: il frontale mostra ora una chiara parentela con le Volkswagen più moderne, creando un ponte stilistico verso il futuro del marchio, pur mantenendo un’identità di prodotto assolutamente indipendente. I designer hanno lavorato di cesello sulle proporzioni, mantenendo elementi distintivi come la famosa "mazza da hockey", quella modanatura argentata che corre dal montante A al montante C, allungando visivamente la linea del tetto. Anche la spalla posteriore, muscolosa e pronunciata sopra il passaruota, è stata riconfigurata millimetricamente per conferire un aspetto ancora più solido e dinamico. Ma l'estetica qui va a braccetto con la funzionalità: il lavoro in galleria del vento ha portato a un coefficiente di resistenza aerodinamica (cx) di 0,29, un miglioramento del 10% rispetto al modello precedente che si traduce in una maggiore efficienza nei consumi.

Una rivoluzione sotto il cofano: l'era dell'eTSI

La vera rivoluzione, però, avviene dove l'occhio non arriva immediatamente. La gamma motori della nuova T-Roc dice addio alle soluzioni tradizionali per abbracciare esclusivamente sistemi ibridi ad alta efficienza. Al lancio sul mercato, il cuore pulsante dell'offerta sarà il motore turbo da 1,5 litri in versione mild hybrid a 48 V (siglato come 1.5 eTSI), disponibile in due livelli di potenza: 116 CV e 150 CV. Non si tratta di una semplice elettrificazione di facciata, ma di sistemi high-tech capaci di recuperare energia cinetica per trasformarla in elettricità, stoccandola in una batteria agli ioni di litio. Questo permette funzionalità avanzate come il "veleggiamento", che consente di spegnere il motore a combustione durante la marcia per ridurre drasticamente consumi ed emissioni. Inoltre, la tecnologia di disattivazione dei cilindri entra in gioco quando la richiesta di potenza è bassa, ottimizzando ulteriormente il rendimento. Il sistema ibrido non serve solo all'ambiente, ma anche al piacere di guida: un alternatore-starter fornisce una coppia elettrica supplementare di 56 Nm, garantendo uno spunto vivace particolarmente apprezzabile nelle partenze e nelle riprese.

Uno sguardo al futuro: l'arrivo nel 2026

Volkswagen ha già tracciato la strada per il futuro prossimo della gamma. Nel corso del 2026, l'offerta si amplierà con l'introduzione di due nuovi sistemi ibridi ancora più performanti. Arriverà un motore turbo benzina da 2,0 litri con sistema mild hybrid, abbinato alla trazione integrale 4MOTION, capace di erogare 204 CV, destinato a chi cerca prestazioni superiori e maggiore aderenza su ogni terreno. Per gli amanti della guida sportiva, è prevista una versione top di gamma sviluppata dal reparto Volkswagen R, la T-Roc R 4MOTION, che promette di alzare ulteriormente l'asticella delle performance. Ma non è tutto: il 2026 vedrà anche il debutto di due motori full hybrid da 1,5 litri a trazione anteriore, con potenze di 136 CV e 170 CV, che completeranno una gamma composta da sei versioni totali, tutte dotate di cambio automatico. L'interno, completamente ridisegnato, eredita i sistemi di comando e l'infotainment dai modelli di segmento superiore come Tiguan e Tayron, offrendo più spazio e assistenti alla guida come il Travel Assist. Mentre la prevendita è già iniziata in Europa, per vedere la nuova T-Roc nelle concessionarie italiane bisognerà attendere il lancio ufficiale previsto per gennaio 2026.