29 maggio 2025 - 14:44
Rottamazione-quater, rata in scadenza: cosa prevede la proroga
Roma, 29 mag. (Adnkronos) - In arrivo la scadenza della prossima rata della Rottamazione-quater. Il termine di pagamento è fissato al 31 maggio 2025 e riguarda i contribuenti che sono in regola con i versamenti precedenti e che quindi, per mantenere i benefici previsti, devono continuare a rispettare le scadenze indicate nel proprio piano di Definizione agevolata delle cartelle. In considerazione dei cinque giorni di tolleranza concessi dalla legge e dei differimenti in caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno comunque ritenuti tempestivi i pagamenti effettuati entro il 9 giugno 2025. E' quanto si legge nella nota dell'Agenzia delle entrate-RiscossionePer effettuare il versamento si devono utilizzare i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione, anche disponibile in copia sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it. In caso di mancato pagamento, oppure qualora venga effettuato oltre il termine ultimo o per importi parziali, la legge prevede la perdita dei benefici della Definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute. Si specifica che il pagamento della rata del 31 maggio non riguarda i contribuenti che, entro il 30 aprile scorso, hanno presentato la domanda di riammissione alla Rottamazione-quater ai sensi della legge n. 15/2025 di conversione del decreto Milleproroghe (D.L. n. 202/2024). Per tali contribuenti, Agenzia delle entrate-Riscossione entro la fine del mese di giugno invierà una comunicazione con l’ammontare delle somme dovute e i moduli di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di domanda di riammissione, con la prima scadenza fissata dalla legge al 31 luglio 2025.È possibile pagare in banca, agli uffici postali, nelle tabaccherie e ricevitorie, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati, utilizzando i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPa, sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione oppure con l'App Equiclick. Si può pagare anche direttamente agli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione prenotando un appuntamento.I contribuenti che hanno necessità di recuperare la Comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento possono sempre scaricarne una copia direttamente nell’area riservata del sito di Agenzia delle entrate-Riscossione oppure riceverli via e-mail inviando una richiesta dall’area pubblica, senza necessità quindi di credenziali di accesso, allegando un documento di riconoscimento. Sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione è disponibile anche ContiTu, il servizio che consente di scegliere di pagare in via agevolata soltanto alcuni degli avvisi/cartelle contenuti nella Comunicazione delle somme dovute.La Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, la cosiddetta Rottamazione-quater introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022), consente di versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e quello dovuto a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica. Non sono invece da corrispondere le somme dovute a titolo di sanzioni, interessi iscritti a ruolo, interessi di mora e aggio. Per quanto riguarda i debiti relativi alle multe stradali o ad altre sanzioni amministrative (diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi contributivi), non sono da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi (comunque denominati, comprese pertanto le c.d. “maggiorazioni”), nonché quelle dovute a titolo di aggio.