Incandidabilità, la Giunta si aggiorna al 9 settembre

E' terminata a tarda sera la riunione della giunta per le elezioni e le immunita' del Senato riunita sulle procedure di incandidabilita' ed ineleggibilita' di Silvio Berlusconi. I membri della giunta hanno terminato la discussione preliminare e raggiunto l'accordo di dare venti giorni di tempo a Silvio Berlusconi per preparare la propria difesa. Il Cavaliere, inoltre, potra' essere audito in giunta qualora lo vorra', cosi' come spiegato dal senatore Felice Casson. Sara' poi presentata la proposta del relatore, Andrea Augello, e si procedera' senza limite d'orario alla nuova riunione.
"Tutti hanno condiviso la mia scelta di dare immediato avvio alla procedura di incandidabilita', dando seguito alla norma" contenuta nella legge Severino del 2012 "che impone di intervenire immediatamente" in caso di sentenza di condanna definitiva a carico di un parlamentare. Lo ha spiegato il presidente della giunta per le elezioni e le immunita' parlamentari Dario Stefano lasciando la riunione di questa sera.
"La comunicazione della sentenza di condanna nei confronti del senatore Berlusconi da parte delle Procura della Repubblica costituisce un elemento nuovo all'interno del procedimento in itinere volto alla verifica delle elezioni in Molise, Regione in cui lo stesso senatore risulta eletto". E' quanto si legge nella nota ufficiale di Dario Stefano, Presidente Giunta Elezioni e Immunita' Parlamentari del Senato. In funzione del decreto anti-corruzione del 2012 - prosegue Stefano - la condanna definitiva produce quella che viene definita incandidabilita' sopravvenuta".
"Nella seduta odierna, pertanto, abbiamo provveduto ad un avvio tempestivo della procedura finalizzata alla valutazione della nuova situazione relativa al sen. Berlusconi, garantendo, ad ogni modo, anche l'esercizio del diritto di difesa all'interessato, nel pieno rispetto delle norme contenute nel regolamento". "In un clima costruttivo e sereno - conclude il presidente Stefano - le differenti posizioni politiche hanno completato la discussione preliminare ed hanno consentito alla Giunta di programmare, all'unanimita', la prossima seduta, il 9 settembre 2013, nella quale il relatore avra' il compito di illustrare le proposte per il conseguente voto".