Politica
Luigi Crespi: “Landini ha dato della p*****a alla Meloni, parole sessiste e inaccettabili”
Luigi Crespi attacca Maurizio Landini per le frasi su Giorgia Meloni: “Ha usato parole degradanti, un linguaggio sessista e politicamente inaccettabile”

Luigi Crespi interviene duramente contro il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dopo alcune dichiarazioni ritenute offensive e sessiste nei confronti della premier Giorgia Meloni.
Secondo Crespi, Landini avrebbe pronunciato parole che insinuano una forma di sottomissione politica e sessuale, definendole “una p*****a alla Meloni”.
Le frasi contestate – tra cui «non è considerata una donna, non è considerata un leader» – sono state interpretate come un attacco personale e degradante verso la Presidente del Consiglio.
Crespi ha condannato il linguaggio usato dal leader sindacale, affermando che si tratta di una deriva verbale inaccettabile e di un esempio di maschilismo politico che nulla ha a che fare con il legittimo dissenso:
“Landini ha superato il limite, non è critica politica ma insulto gratuito”, ha dichiarato.
L’episodio ha scatenato un ampio dibattito sui social, dove molti utenti hanno chiesto a Landini di chiarire il senso delle sue parole, accusandolo di usare un linguaggio sessista e denigratorio.