Meloni: "Andate a votare per il referendum sulla Giustizia. Mai più una vergogna come Garlasco" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 08:27

Meloni: "Andate a votare per il referendum sulla Giustizia. Mai più una vergogna come Garlasco"

Spaventa l'idea che in carcere, da dieci anni, ci possa essere un innocente. Il riferimento è a Stasi

di Marco Santoni

Referendum sulla Giustizia, Meloni cita il caso Garlasco: "Mai più una vergogna simile"

Giorgia Meloni ha chiuso ieri la kermesse politica Atreju con un invito ad andare a votare per il referendum sulla Giustizia. La premier ha citato un caso giudiziario in particolare: "Mi auguro che gli italiani - ha detto Meloni dal palco di FdI - confermino la riforma della Giustizia al Referendum. Avanti con la storica riforma della giustizia. Votate per voi stessi e per il futuro della nazione. Votate perché non ci possa più essere una vergogna come quella di Garlasco". L’idea che infatti in carcere possa esserci da dieci anni una persona innocente non può infatti che spaventare tutti. Il riferimento è naturalmente ad Alberto Stasi, il fidanzato della vittima, condannato in via definitiva.

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La nuova indagine potrebbe stravolgere tutto, visto che adesso l'unico indagato per l'omicidio di Chiara Poggi è Andrea Sempio, l'amico del fratello della vittima. Mercoledì si deciderà sul famoso Dna. Sempio sostiene di essersi tolto un peso ora che il lavoro dell’esperta genetista è diventato ufficiale, anche se potrebbe non essere così semplice dimostrare che il Dna non sia collegato all’omicidio. La perita, infatti, ha messo in evidenza nel suo lavoro che quel materiale genetico risalga a pochi giorni prima dell’omicidio, mentre lui sostiene di non essere stato nella villetta di Garlasco dopo il 4. A questo si aggiunge l’ormai nota "Impronta 33", presente sul muro della scala che porta alla cantina, dove si trovava il corpo della vittima, non inserita nell’incidente probatorio, ma che la Procura ritiene appartenga all’indagato.

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