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Il ministero dei Trasporti indagato per inquinamento

Il ministero dei Trasporti indagato per inquinamento

Il gip di Roma: i dirigenti del dicastero sanno da anni che i Fap sono dannosi, ma non hanno fatto niente. "Inerzia contro ambiente e salute"

Un gip di Roma, Paola Di Nicola, potrebbe aver alzato il velo su uno degli scandali industriali più nascosti di sempre. La tecnologia dei Filtri antiparticolato (Fap) per i motori diesel (quelli che dovrebbero abbattere le polveri sottili) non funziona: anzi, è possibile che sia rischiosa per l' ambiente e la salute. Nonostante il pericolo sia noto da anni, al ministero dei Trasporti nessuno ha fatto niente.

Per questo, dice il gip, tre alti dirigenti (tra cui il capo della Motorizzazione) vanno indagati per rifiuto e omissione di atti d' ufficio e, soprattutto, inquinamento ambientale: "È di tutta evidenza - scrive Di Nicola - che lo Stato italiano, rappresentato dagli organi apicali del ministero dei Trasporti, per voluta negligenza ha violato i diritti fondamentali previsti dalla Convenzione europea per i diritti dell' uomo". Tra i quali scrive il fatto, c' è quello alla salute.

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