Salvini solo chiacchiere? Il Viminale non aveva mai vietato gli sbarchi - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Salvini solo chiacchiere? Il Viminale non aveva mai vietato gli sbarchi

Matteo Salvini: il Viminale non ha mai vietato formalmente l'approdo per la Sea Watch

Il ministero dell'Interno non ha mai dato l'ordine di divieto di approdo e di sbarco dei 47 migranti per la Sea Watch, la nave umanitaria ripartita ieri dopo tre settimane di stop a Catania. E' quanto si legge su Avvenire che in esclusiva riporta documenti ufficiali del Viminale. Il quotidiano dei vescovi riferisce che, contrariamente a quanto affermato dal suo titolare Matteo Salvini, il ministero dell'Interno non vieto' nemmeno lo sbarco dei minorenni dalla nave quando fu tenuta alla fonda a Siracusa. E questo nonostante Salvini avesse ribadito piu' volte che "in Italia i porti sono chiusi".

I documenti, sottolinea Avvenire, suscitano domande nuove sulla reale catena di comando che parte dal governo e arriva all'ultimo ufficiale delle Capitanerie di porto. Rispondendo a una "istanza di accesso civico", la Direzione centrale dell'immigrazione presso il Dipartimento della Pubblica sicurezza, precisa che il ministero "non ha prodotto e non detiene alcun provvedimento/comunicazione trasmesso alla nave Sea Watch". E non risulta siano mai partite indicazioni riguardo "provvedimenti in risposta alla richiesta di sbarco dei minori dalla Procura presso il tribunale dei minori di Catania".

Tecnicamente, dunque, il ministro Salvini non ha avuto alcuna responsabilita' e, sempre dai documenti ufficiali, non c'e' traccia di un suo intervento. Secondo Avvenire nel caso in cui venisse avviata un'inchiesta sulle modalita' di trattenimento dei migranti, rischierebbero di essere chiamati a risponderne non il Viminale, ma Danilo Toninelli e il ministero delle Infrastrutture con i militari della Guardia costiera che coordinano gli interventi.