Virginia Raggi e le accuse su Marra: ipotesi processo lampo

Il sindaco Virginia Raggi, in viaggio ad Auschwitz con alcune scuole, prova a tenersi lontana dalle polemiche sull' udienza preliminare del processo che la riguarda. Ma anche al di là degli strali che giungeranno di certo più volte da qui a gennaio, il sindaco dovrà scegliere presto quale strategia processuale ritenga più opportuna. I suoi avvocati, Alessandro Mancori ed Emiliano Fasulo, dicono di non aver ancora parlato con la loro assistita per decidere il da farsi.
Al momento, scrive il Messaggero, l' ipotesi più probabile è che il sindaco finisca per scegliere il rito ordinario, con tempi più lunghi ma maggiori garanzie processuali. La strada dell' abbreviato avrebbe molti vantaggi - dallo svolgimento delle udienze a porte chiuse allo sconto automatico di pena - che lo rendono un percorso appetibile che in queste ore viene vagliato con molta attenzione, soppesando i vari aspetti.