Riforma del Senato, Lotti: “No a modifiche sull’articolo 2” - Affaritaliani.it

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Riforma del Senato, Lotti: “No a modifiche sull’articolo 2”

Non ci sono "margini per la riforma dell'articolo 2" del ddl Boschi. Lo ha riaffermato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, a Catanzaro per l'inaugurazione della sede provinciale del Pd, smorza le polemiche sulle riforme rispetto alle quali ci sarebbe una sola certezza: indietro non si torna. Rispondendo alle domande dei giornalisti il braccio destro del premier Matteo Renzi auspica che "non si torni indietro, non si riparta daccapo. Lo abbiamo detto mille volte - aggiunge - , siamo disponibili a tutto: trattiamo, parliamo, discutiamo purchè la riforma venga approvata il prima possibile". Tanti i temi trattati nel suo tour catanzarese dove, al termine dell'inaugurazione, si è recato dal presidente della conferenza episcopale calabra e poi nella sede della cittadella regionale. Incalzato dai giornalisti, Lotti ha anche definito "un capitolo chiuso" quello relativo alla legge elettorale rispetto alla quale ritiene che "non sia opportuno nemmeno riaprire la discussione".

Come primo obiettivo, quindi, "la riforma del Senato e poi vedremo tutto il resto" perché "in questo momento è più importante portare a casa il risultato su questa riforma". E su questo il sottosegretario alla Presidenza si è detto "ottimista" anche "perché cerchiamo sempre il dialogo" Quanto a ultimatum e fibrillazioni dei parlamentari Ncd, Lotti si è dichiarato convinto che "saranno leali e manterranno la parola data". E dunque non ci saranno "troppi problemi", convinto che si lavorerà "sino all'ultimo secondo per trovare un accordo" perché "i numeri in Parlamento non mancheranno". Questo specie se si considera che il Pd "è un partito vivo, che esiste, alla faccia di chi ci dice che non c'è e che non è organizzato sul te rritorio" e, "non solo da Roma, ma anche da Catanzaro possiamo lanciare una sfida importante per il Pd del futuro". Un Pd nel quale, anche se di discute "in maniera aspra, non deve mai mancare la decisione che è ciò che iscritti ed elettori ci chiedono" in quanto "non abbiamo fondato la casa degli ex Ds e degli ex Margherita ma la casa del futuro". Sugli impegni per il Mezzogiorno, Lotti ha poi ricordato che il Governo sta "parlando con regioni e città" in quanto "convinti che solo con degli impegni tra Governo e Regioni potremo portare veramente dei risultati importanti e potremo dare una mano al sud a ripartire". Il tutto per una compagine di governo che altro non è che "un gruppo di persone che ha avuto la fortuna di avere l'onere e l'onore di guidare il Paese in un periodo così difficile. Ci vogliamo provare fino in fondo e faremo di tutto".(agiellenews.it)