A- A+
Politica
Tabacci e Bonino: un bus per Montecitorio

La vicenda di due politici di lungo corso Emma Bonino e Bruno Tabacci si tinge sempre piú di un alone di convenienza. La storia della Bonino é nota. L' ex ministro ha sempre avuto una spiccata propensione governativa e istituzionale e così vuole partecipare alle prossime elezioni politiche in contrasto con la vocazione fondamentalmente transnazionale e transpartitica dei radicali ortodossi che seguono quanto insegnato da Marco Pannella. La Bonino ha creato una sua lista, "+Europa", che va a coprire idealmente quell'area europeista che non trova molta corrispondenza nel centro-sinistra, soprattutto dopo le ultime uscite elettorali di Renzi in senso populista sulle disfunzioni dell'Ue. D'altro canto, i dirigenti del Partito Radicale Transnazionale, contestano apertamente l'utilizzo ambiguo del termine "radicale" che fa la Bonino visto che tale partito non frequenta piú, ma é comunque riconosciuta elettoralmente come radicale doc.

La vicenda della lista ha avuto una esistenza travagliata che non ha portato all' auspicato accordo con il Pd, complice, secondo la Bonino, una legge elettorale poco chiara che -ha promesso- combatterá con determinazione, legge che peró, -é bene ricordarlo-ha fatto proprio quel Pd con cui fino a pochi giorni fa voleva allearsi direttamente. Sta di fatto che ora la ex ministra non ce la fa a raccogliere le 25.000 firme necessarie in una settimana e, come spesso avviene in politica, ecco spuntare il sempre-verde (nonostante l'etá e la lunghissima militanza) Bruno Tabacci, che con un moto di solidarietá democratica offre generosamente il simbolo del proprio movimento, Centro Democratico, alla Bonino cosí da non dover raccogliere le firme necessarie nell'ottica poi di una alleanza sempre con il Partito Democratico.

Tabacci é una vecchia volpe d'emiciclo e sta tentando l'ennesima rielezione poco curandosi di quella che dovrebbe essere una virtú fondamentale di un politico che é la coerenza. Tabacci infatti- ex democristiano- é stato un uomo di centro - destra che sempre piú si é spostato a sinistra tanto da far nascere degli ironici comitati "Marxisti per Tabacci" ai tempi del suo innamoramento per Pisapia che dopo una esperienza di assessore al Bilancio al comune meneghino lo ha visto attivo fino a poche settimane fa in un tentativo di alleanza con il Pd. Una volta naufragato il progetto dell'ex sindaco di Milano, Tabacci ha fiutato la brezza politica e si é lanciato sull'unica possibilitá che gli era rimasta, e cioé il matrimonio con la laica Bonino.Una mossa azzardata per entrambi che restituisce alla opinione pubblica l'immagine di una politica politicante, sempre alla ricerca di un bus per Montecitorio, portando, peraltro, proprio benzina a quel populismo anti-politico che, a parole, si dice di voler contrastare.Una vicenda imbarazzante che non fa che confermare le convinzioni di chi vede nei politici e in questa politica solo un gioco di potere e convenienza personale che poco o niente ha a che fare con quello spirito di pubblico servizio di cui avremo invece ora cosí tanto bisogno.

Tags:
tabaccibonino





in evidenza
Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair

Annalisa fa doppietta

Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair


in vetrina
Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito

Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito


motori
Renault 5 E-Tech Electric in tour a Parigi per svelarsi al grande pubblico

Renault 5 E-Tech Electric in tour a Parigi per svelarsi al grande pubblico

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.