Carceri: a Taranto il 16esimo detenuto suicida del 2023 - Affaritaliani.it

PugliaItalia

Carceri: a Taranto il 16esimo detenuto suicida del 2023

“Ancora un detenuto che si suicida. E' il 16esimo dall'inizio del 2023. Questa volta è successo presso la Casa Circondariale di Taranto. Un 51enne di Catania.

“Ancora un detenuto che si suicida. E' il 16esimo dall'inizio del 2023. Questa volta è successo presso la Casa Circondariale di Taranto: un cnquantunenne, originario di Catania, ma residente a Taranto, che era stato tratto in arresto solo il giorno precedente”.

A commentare la notizia è Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.

suicidi carceresuicidi carcereGuarda la gallery

“Si tratta del 16esimo suicidio di un detenuto nel corso dell’anno (ma potrebbe essere il 19esimo se si considerassero coloro per i quali non è stata accertata la volontarietà del gesto), cui aggiungere un appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria che qualche settimana fa si è tolto la vita in Campania, in quella che continua a mostrarsi come una vera e propria strage tanto da far pensare a una ‘pena di morte’ di fatto”, ha aggiunto il Segretario della UILPA Polizia Penitenziaria.

“Sovraffollamento detentivo, deficienze organizzative, strumentazioni e tecnologie inadeguate e organici carenti per tutte le figure professionali, che toccano i livelli più critici proprio in Puglia e a Taranto, non consentono oggettivamente neppure d’ambire al perseguimento degli obiettivi indicati dall’art. 27 della Carta costituzionale e, soprattutto, mettono a repentaglio la sicurezza di reclusi e operatori. Necessitano misure emergenziali e parallele riforme strutturali che reingegnerizzino l'architettura dell'esecuzione penale e, in particolare, quella carceraria".

detenuta bigliettodetenuta bigliettoGuarda la gallery

"L'introduzione dei medici del Corpo di polizia penitenziaria promulgata con il decreto-legge n. 44 è un ottimo passo in avanti. Ora bisogna renderlo effettivo e accelerare su tutto il resto, nella direzione peraltro annunciata anche dal sottosegretario al Ministero della Giustizia, con delega al DAP, Andrea Delmastro delle Vedove”, ha concluso De Fazio.

(gelormini@gmail.com)