A- A+
PugliaItalia
Decade DL per Medicina a Lecce Pagliaro: 'Imperdonabile sciatteria'

Aspra la nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani, sul disegno di legge regionale decaduto, relarivo all'istituzione di una facoltà di Medicina e Chirurgia a Lecce.

pagliaro regione

“È inconcepibile che si lasci decadere un provvedimento importante per lungaggini ed inerzia. La Giunta Emiliano corra ai ripari, e ripresenti subito il disegno di legge per lo stanziamento di 80 milioni di euro per l'attivazione della facoltà di Medicina e Chirurgia a Lecce". 

"In prima Commissione - ha sottolineato Pagliaro - attendevamo risposte in merito dall’assessore al ramo, Raffaele Piemontese, ormai latitante nelle audizioni in cui viene interpellato. E invece siamo venuti a sapere che il ddl è stato lasciato morire: si sono fatti passare i novanta giorni previsti per legge per la ratifica da parte del Consiglio regionale. E poco ci rassicura che la Giunta si sia affrettata ad annunciare un nuovo provvedimento contenente la stessa variazione di bilancio".

lecce medicina1

"Le parole le porta via il vento - ha rincarato Pagliaro - e noi chiediamo fatti. Sono deluso e amareggiato per questo lassismo imperdonabile, che farà slittare i tempi di attivazione di una facoltà universitaria per un cavillo, ennesimo scivolone di una macchina burocratica elefantiaca che schiaccia questa Regione".

"Mettere all’angolo, per faciloneria, un’occasione di crescita e sviluppo tanto importante per il polo universitario del Salento e per tutta la regione - ha ribadito Pagliaro - è un comportamento irresponsabile, il sintomo di una ingiustificabile trascuratezza. L’impegno adesso dev’essere massimo su questo argomento. Invito il presidente Emiliano a prendere in mano immediatamente la questione. Attendiamo immediatamente un nuovo provvedimento - ha concluso - con la variazione di bilancio utile a dar vita a questo progetto, che dà finalmente centralità alle eccellenze scientifiche di Lecce e pone le basi per la creazione del Policlinico del Salento”.

Sebastiano Leo 730x380

La replica a stretto giro d comunicato, arriva dall'Assessore regionale all’Istruzione e Università Sebastiano Leo: “Il corso di laurea MedTec di Lecce prenderà il via con l’inizio dell’anno accademico 2021-2022. Su questo non ci sono e non ci saranno dubbi o cambiamenti di programma. Al di là della prevista l’audizione mia e dei colleghi Lopalco e Piemontese per discutere della variazione di bilancio relativa agli 80 milioni di euro destinati all’istituzione di Medicina a Lecce".

"In giunta - ha precisato Leo - abbiamo approvato un disegno di legge che ribadisce la volontà della Regione Puglia di istituire il corso di laurea  di medicina e chirurgia presso l’università del Salento. Nel mezzo, le legittime richieste di approfondimento della materia da parte dei consiglieri regionali in Commissione Bilancio. Richieste che rientrano in quello che ho sempre voluto fosse un percorso condiviso tra maggioranza e opposizione per il raggiungimento dell’unico obiettivo che conta: far partire il Corso di Laurea MedTec a Lecce già dal prossimo novembre.”

(gelormini@gmail.com)

------------------------ 

Pubblicato sul tema: Scuola di Medicina Lecce, Piemontese: 'La Regione manterrà impegno e promesse'

Commenti
    Tags:
    decaduto disegno legge regionale istituzione facoltà medicina leccepaolo pgliaroimperdonabile sciatteria ripari regione puglia







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.