Digeronimo in tour
Tolta la scorta
“Per fare il Sindaco ci vuole coraggio”, ripete nei suoi interventi in campagna elettorale. Notificata la sospensione della scorta a Desireé Digeronimo, la pm antimafia in servizio prima a Bari e poi trasferita alla Procura di Roma e candidato sindaco per le elezioni comunali con la lista Riconosciamo Bari.
“Ho avuto la scorta per il grande lavoro che ho fatto nella Dda e per le minacce che ho ricevuto – sostiene il magistrato - la valutazione dell'esposizione a rischio non compete a me, così come non sono stata io a chiedere la scorta. Me l'hanno messa e ora mi è stato comunicato che è stata tolta. Ovviamente io continuerò a fare quello che sto facendo, ad andare in giro a parlare con tutti per la campagna elettorale”.
E a proposito di sicurezza, aggiunge: “Sicurezza significa offrire nuove opportunità ai cittadini. Più lo Stato è presente sul territorio, più opera per aprire spazi per i cittadini, migliorando la qualità della vita, più si eleva il livello di sicurezza. Secondo me un sindaco deve agire anche di intesa con le forze dell'ordine. Va fatta una pianificazione strategica e intelligente”.

Per Desirèe Digeronimo: “Bari ha problemi di sicurezza dovuti non a mancanza di impegno delle forze dell'ordine, ma allo stato di abbandono di alcuni quartieri, cosa che ovviamente riduce il profilo di sicurezza. Da una parte bisogna aumentare gli organici, ma dall'altra bisogna ottimizzare le risorse e razionalizzarle. Bari ha molti problemi, d'altronde non sarebbe al 97° posto delle città come indice di vivibilità. La sera quando passi nelle piazze, come piazza Cesare Battisti, c'è un degrado e un abbandono incredibile. Come causa e conseguenza della scarsa sicurezza, le persone si chiudono in casa. Bisogna recuperare il luoghi della cultura, del tempo libero. C'è da fare un grande lavoro con intelligenza, con concretezza e senso pratico".
Anche la Fiera del Levante è tra le attenzioni del tour elettorale della Digeronimo che, insieme al presidente di Riconosciamo Bari, ha incontrato il Presidente, Ugo Patroni Griffi, il vicepresidente, Lorenzo De Santis e il consigliere Mimmo Magistro negli uffici della Fiera, a cui ha consegnato la proposta elaborata dall'Associazione sullo sviluppo della FdL.
“Le idee positive – secondo Riconosciamo Bari - non hanno colorazioni partitiche, ma sono nell'interesse esclusivo dello sviluppo della città e dell'intero territorio pugliese”.
(gelormini@affaritaliani.it)