FdL - il Bando PIN, Piemontese:
'Si aggiungono altri 10milioni di €'
Raffaele Piemontese annuncia l'incremento dotazione per il Bando PIN
“A poco più di dieci giorni dall’apertura del bando “PIN- Pugliesi Innovativi”, la nuova misura per il sostegno alle imprese giovanili, la Regione Puglia raddoppia. Alla iniziale dotazione finanziaria di dieci milioni di euro, ne stiamo inserendo altri dieci milioni per ampliare ulteriormente il plafond per una misura che ha già avuto un successo strepitoso, con più di mille domande già presentate”.
Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo, presso il padiglione Impact Hub della Fiera del Levante, insieme all’Assessore Regionale alle Politiche Giovanili, Raffaele Piemontese, alla conferenza stampa di presentazione dei primi dati sulla partecipazione e l’avvio della valutazione su “PIN - Pugliesi innovativi”, la nuova iniziativa delle Politiche Giovanili della Regione Puglia rivolta ai giovani che intendono realizzare progetti imprenditoriali innovativi ad alto potenziale di sviluppo locale e con buone prospettive di consolidamento, rafforzando le proprie competenze.
La misura è rivolta a gruppi informali di almeno due giovani residenti in Puglia di età compresa tra i 18 e i 35 anni che hanno un'idea imprenditoriale innovativa e vogliono svilupparla. PIN supporta la sperimentazione e la realizzazione di progetti a vocazione imprenditoriale nei settori: innovazione Culturale, innovazione tecnologica e innovazione sociale.
“La misura in questione - ha precisato Emiliano - non ha un termine di scadenza, si lavora fino all’esaurimento delle risorse. Siccome il numero delle domande è stato tale da farci ritenere che la dotazione finanziaria rischia di essere insufficiente, abbiamo deciso di rifinanziarla proprio per non interrompere l’entusiasmo che si è creato intorno al bando. Mi auguro che tutti i giovani che hanno un’idea innovativa in materia culturale, in materia d’innovazione tecnologica o di politiche sociali abbiano la voglia di entrare in partnership con la regione Puglia, perché bisogna risiedere qui, e che si comici a lavorare insieme. Spero che attraverso questo sistema la Puglia possa presentare risultati ancora migliori”.
La conferenza stampa è stata l’occasione per il Presidente Emiliano di ricordare la figura di Guglielmo Minervini, assessore alle Politiche Giovanili con la precedente Giunta Vendola, scomparso lo scorso agosto.
“Guglielmo - ha detto Emiliano - lo conoscevo da quando lui era sindaco di Molfetta ed io Sostituto Procuratore a Bari. In materia di politiche giovanili so bene di dover tentare di fare alcune cose, insieme a tutta l’Amministrazione, che a Guglielmo sarebbero piaciute. Noi ci proveremo”.
L’Assessore Piemontese ha ribadito il riscontro assolutamente positivo che, appena dopo solo dodici giorni, emerge dagli uffici regionali che si stanno occupando dell’accoglimento delle richieste di finanziamento relative al bando PIN.
“In un momento in cui è assai difficile per i giovani accedere a dei finanziamenti da parte, ad esempio di istituti bancari, - ha detto Piemontese - l’idea di PIN è quella di costituire la prima porta a cui i giovani pugliesi possono bussare per vedere finanziata la propria idea imprenditoriale".
Avevamo avuto da subito la percezione - ha poi aggiunto - che ci trovavamo di fronte ad una misura che avrebbe avuto una buona rispondenza, perché in tutte le 51 tappe del tour pugliese che son servite a spiegare il bando ai pugliesi, abbiamo avuto grande interesse e partecipazione da parte dei ragazzi”.
L’accesso a PIN è interamente on line. Per candidare il proprio progetto è sufficiente andare su pingiovani.regione.puglia.
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Scheda dati relativi al bando PIN
1170 pratiche aperte
> 352 pratiche completate in attesa di valutazione a lunedì 12 settembre
Statistiche sulle pratiche completate
Età
18-23 anni > 14,02%
24-29 anni > 31%
30-35 anni > 54,98%
Età media: 28,6 anni
Sesso
Maschi > 59,95%
Femmine > 40,05%
Provincia di residenza
BA > 38,57%
LE > 20,27%
FG > 12,16%
TA > 11,92%
BR > 8,72%
BT > 8,35%
Ambiti di intervento
Innovazione culturale > 36,2%
Innovazione tecnologica > 35,91%
Innovazione sociale > 27,89%
Settori
Innovazione tecnologica > 22,26%
Turismo > 20,47%
Web e multimedia > 16,62%
Arte e cultura > 16,02%
Servizi alle imprese > 13,95%
Inclusione sociale > 13,65%
Servizi al cittadino > 12,76%
Salute e benessere > 11,87%
Territorio > 11,57%
Scuola e formazione > 10,68%
Soggetti giuridici
Srls > 34,42%
Srl > 15,13%
Associazione > 11,57%
APS > 10,09%
Associazione culturale > 9,79%
Cooperativa > 5,04%
Partnership
No > 68,25%
Si > 31,75% (dalla Puglia 85,93%, dal resto d'Italia 9,89%, dall'estero 4,18%)
Finanziamento richiesto
media: € 28.559
tra 20.000 e 30.000 > 96,44%
inferiore a 20.000 > 3,56%
Accompagnamento
Follow-up > 84,57%
Competenze > 78,34%
Linee guida per l’espletamento delle procedure di validazione e selezione dei progetti
1 – VERIFICA POSSESSO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Tale verifica da parte della Regione Puglia – Sezione Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale riguarda il rispetto delle condizioni e dei requisiti stabiliti dall’art. 3 dell’Avviso Pubblico “PIN”. La verifica del possesso dei requisiti di partecipazione è svolta dal Responsabile del Procedimento, che comunica ai proponenti l’eventuale esclusione della relativa proposta, specificando i motivi dell’esito negativo della verifica e l’archiviazione della stessa. Non verranno inoltre prese in considerazione e, quindi, escluse, le domande presentate e/o trasmesse con modalità differenti da quelle stabilite dall’Avviso “PIN” (ad esempio, le domande trasmesse per posta o corriere).
2 - VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE DOMANDE
L’Avviso PIN non prevede una data di scadenza per la presentazione delle domande ed è configurabile, quindi, quale “bando a sportello”. Ne consegue che le domande verranno valutate seguendo l’ordine cronologico di ricezione. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 5 dell’Avviso PIN, la valutazione deve essere effettuata da una Commissione, nominata dalla Sezione Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale, composta da esperti di comprovata esperienza negli ambiti di cui all’art. 2 dell’Avviso PIN (Innovazione culturale, Innovazione tecnologica e Innovazione sociale). In considerazione della natura di “bando a sportello” dell’Avviso stesso, privo quindi della data di scadenza, per garantire trasparenza ed imparzialità di giudizio, la nomina della Commissione verrà effettuata con le seguenti modalità.
A.La Sezione Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale della Regione Puglia individua preliminarmente tre liste di esperti, una per ogni ambito dei progetti (Innovazione culturale, Innovazione tecnologica e Innovazione sociale). Ciascuna lista è composta da 10 o più nominativi di comprovata esperienza negli ambiti di riferimento, che si dichiarano disponibili ad accettare eventuali incarichi di valutazione per un numero massimo predefinito di progetti (es: n. 100 progetti).
B.La Sezione Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale della Regione Puglia procede alla nomina delle commissioni, composte ciascuna da 3 esperti individuati a sorteggio dalle rispettive liste. Con l’arrivo delle candidature, ciascuna commissione riceve in assegnazione i progetti e gradualmente procede alla loro valutazione.
C.Ciascuna commissione opera in forma collegiale: i tre componenti devono valutare i progetti assegnati alla commissione ed esprimere un punteggio per criterio, in base al prospetto riportato all’Arti. 5 dell’Avviso PIN, utilizzando il sistema telematico messo a disposizione dalla Regione Puglia.
D.La singola commissione termina di operare quando riceve in assegnazione il numero massimo predefinito di progetti e completato tutte le valutazioni.
Il sistema prevederà inoltre la possibilità di integrare una commissione con un altro membro in possesso di competenze specifiche nel settore di riferimento del progetto
(gelormini@affaritaliani.it)