Fitto vara Direzione Italia
La rotta si fa ambizione
Raffaele Fitto vara a Bari Direzione Italia, ambizione dichiarata guidare il Centrodestra
"Chi pensa di intraprendere il nuovo percorso di Direzione Italia solo per testimoniare una presenza o accontentarsi di una rappresentanza - magari anche di governo - ha sbagliato, sta sprecando tempo e forse è meglio che torni a casa", è tutta riassunta in questo passaggio la prospettiva politica di Raffaele Fitto, che fa partire dalla Puglia il suo "pellegrinaggio regionale" per presentare il nuovo progetto politico di Direzione Italia per il centrodestra, in vista del Congresso previsto ad Aprile prossimo.
Direzione Italia, quindi, non è solo una rotta che dalla penisola di Puglia viene indicata verso il lungo "molo Italia", in realtà esplicita l'ambizione - a suo tempo negata e mortificata da Silvio Berlusconi - di ereditare la guida del centrodestra. Forte dell'acoraggio ai Moderati Europei, per conquistare dal basso quello che, con l'investitura mancata, non è arrivato dall'alto.
Giorgia Meloni e Matteo Salvini sono avvisati: Raffaele Fitto e i suoi uomini non rinunciano alla golden share del Centrodestra. Il leone nel simbolo è lì a ricordare - a cominciare da chi volesse provare a dimenticarlo - dove alligna in realtà la leadeship della coalizione. E per sottolinearlo con evidenza, in circa 2.000 sono accorsi allo Spazio7 in Fiera del Levante a Bari, in occasione del varo ufficiale del raggruppamento politico, che ha già vistio costituire il proprio Gruppo consigliare in Regione Puglia, formato dai consiglieri Conser4vatori e Riformisti.
Grande partecipazione per la prima assemblea regionale di Direzione Italia in Puglia, nella quale un Raffaele Fitto in stile conduttore tra il pubblico della platea, anziché capo carismatico circondato dai fedelissimi sul palcoscenico, ha toccato tutti temi programmatici del nuovo partito, a partire soprattutto dal lavoro, le tasse e la sanità che saranno: "Al centro del progetto 'vincente' e alternativo alla sinistra"..
Tra i più soddisfatti che la grande partecipazione all'evento è il senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri: "La prima assemblea regionale in Puglia di Direzione Italia non ha deluso le aspettative. Anzi, le ha superate. Il segno che, quando sono le idee, l'identità, la responsabilità e i valori a caratterizzare il confronto, invece delle risse, della confusione e dell’autoreferenzialità, allora un progetto trova linfa e prospettiva politica".
"È una nuova stagione per il centrodestra - aggiunge Lettieri - che rivogliamo unito sulla base di una linea politica chiara, coerente e concreta che, a cominciare dalla Puglia, segua la strada maestra di una rinnovata e forte partecipazione del territorio e dei cittadini, con elezioni primarie per la scelta della classe dirigente e una leale competizione di idee e di programmi".
"Uscire dall’ambiguità, avanzare proposte credibili per risollevare le famiglie, le aziende, i lavoratori e le lavoratrici del nostro Paese, della nostra regione - prosegue d'Ambrosio Lettieri - ristabilire e rispettare regole interne di democrazia, inclusione, ripartire dalle istanze del territorio, sono tutte condizioni essenziali per battere il cancro dell’astensionismo e tornare a parlare a dieci milioni di elettori delusi e sfiduciati".
"Con le idee chiare, a cominciare da disoccupazione, tasse e sanità dove - e la Puglia ne è un chiaro esempio - la sinistra pratica la politica dell'annuncio, ma di fatto pregiudica in maniera sistematica i diritti dei cittadini al lavoro, ad un fisco equo e ai livelli essenziali di assistenza. In Puglia il carico fiscale sui cittadini dal 2007 ad oggi è stato di circa 3mld di euro: aumenti spropositati a fronte di servizi inadeguati".
"Bisogna costruire interventi credibili per rilanciare il Sud - chiosa Lettieri - dove povertà e disoccupazione continuano a registrare dati da paura. Crediamo che la strada tracciata insieme a Raffaele Fitto sia quella giusta. Una strada che ha bisogno del contributo di tutti. E per questo l'assemblea di oggi è solo l'inizio di un percorso che rimette al centro la politica al servizio dei cittadini".
(gelormini@affaritaliani.it)