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Foggia-Lucera, fermato il pirata che ha investito un ciclista

Omicidio stradale: Fermato il pirata che avrebbe investito e ucciso un ciclista sulla Statale 17.

di Ines Macchiarola

Omessa fermata, mancata assistenza a seguito di sinistro stradale mortale e omicidio stradale, sono i capi di imputazione maturati nell’ambito delle indagini coordinate dalle Procure della Repubblica di Foggia e Bari a carico i un uomo di 77 anni originario di Acquaviva delle Fonti (Bari), a seguito dell'arresto in flagranza di reato operato dai Carabinieri della Compagnia di Lucera in provincia di Foggia.

Stando alle prime ricostruzione esperite dagli inquirenti, nel corso della mattinata del 19 ottobre scorso, lungo il tratto della Strada Statale 17 che collega Lucera a Foggia, investendo con la propria auto il ciclista amatoriale di 61 anni, Roberto Casiello, morto per il violento impatto e le lesioni riportate.

L'autore del delitto dovrà rispondere anche di omesso soccorso e allontanamento con il proprio veicolo danneggiato dall’urto. Immediate sono state le ricerche avviate sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, consentendo ai Carabinieri di restringere il momento del sinistro, attraverso la raccolta e la visione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza estrapolate da una vastissima area.

L'investimento mortale sarebbe avvenuto poco prima delle 09:15. In aggiunta, la perizia delle investigazioni ha permesso di risalire al modello e alla targa del veicolo che avrebbe investito il ciclista, rintracciando l'indagato ad Acquaviva delle Fonti sotto l’abitazione. L’auto sottoposta a sequestro presenta danni compatibili con l’incidente e apparenti tracce ematiche sulla carrozzeria.

L’uomo è stato tradotto agli arresti domiciliari nell’ambito di operazioni passate alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.