G7: foto-rito al Petruzzelli, "manna", concerto, pumi ricordo e fuochi a mare
Partiti i lavori del G7 Finanze, a Bari. I discorsi di benvenuto di Decaro e Emiliano
Partiti i lavori del G7 Finanze, a Bari, che proseguiranno fino a sabato 13 maggio. Sede principale dei lavori: il Castello Normanno Svevo, che ospiterà la prima riunione dei Deputies. I capi delegazione, all'arrivo, sono stati accolt,i per la cerimonia di Benvenuto, nella cornice suggestiva del Teatro Petruzzelli.
Oltre 400 invitati con i ministri finanziari e i governatori delle Banche Centrali dei 7 Grandi Paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Giappone, Canada, Germania e Italia), assieme ai vertici di Banca Centrale Europea, Eurogruppo, Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale ed Ocse. Un parterre de princes et rois dell'economia globale, tra cui il commissario europeo agli Affari Monetari, Pierre Moscovici, il presidente Bce, Mario Draghi, il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, della Federal Reserve americana, Janet Yellen e del FMI, Christine Lagarde.

La cerimonia è stata aperta con il passaggio ufficiale di 'testimone' tra la presidenza italiana e quella canadese, in Canada infatti sarà ospitato il vertice del prossimo anno. E sul palco del Petruzzelli il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha consegnato al suo collega nordamericano, William Morneau, una bottiglia contenente la Sacra Manna di San Nicola.

All’interno del Politeama gli ospiti ha assistito a un concerto organizzato dalla Fondazione Petruzzelli, dal Comune di Bari e dalla Città Metropolitana. A dirigere l’Orchestra del Teatro Petruzzelli il maestro Giampaolo Bisanti, accompagnato dai solisti d’eccezione del concerto - Mariella Devia, soprano, e Francesco Meli, tenore - con un programma di sala dedicato alle musiche di Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Gioachino Rossini. Con alcune delle pagine più intense e apprezzate del repertorio lirico italiano: da Norma a L’Elisir d’amore, da I Lombardi alla prima crociata a Il Trovatore, da Tosca a Turandot.
A seguire, sempre nel Teatro Petruzzelli, è stata scattata la cosiddetta foto di famiglia. E dopo la cena in Prefettura, dal terrazzo dell'Albergo delle Nazioni, hanno assistito a un fantastico spettacolo di fuochi pirotecnici in mare, offerto dalla Camera di Commercio.

I capi delegazione hanno ricevuto un kit dono istituzionale con un "pumo" in ceramica (un bocciolo circondato da tre foglie che simboleggia la primavera e la rinascita della natura, uno speciale portafortuna della tradizione pugliese che, con la sua forma arabeggiante, richiama i rapporti tra la Puglia e la sponda sud del Mediterraneo) contenuto in una scatola brandizzata con il nuovo logo della città di Bari; le signore, invece, una sacca prodotta da Made in Carcere, l’associazione pugliese che promuove la produzione di oggetti realizzati all’interno degli istituti penitenziari. Nel kit saranno inseriti anche prodotti offerti da una serie di aziende e realtà del territorio.
I doni sono accompagnati da un breve messaggio istituzionale del sindaco di Bari Antonio Decaro: “Benvenuti a Bari, la città di San Nicola, il santo taumaturgo che accomuna nella devozione milioni di persone da Oriente a Occidente, simbolo della pace, della tolleranza e dell’ecumenismo religioso.

Siamo orgogliosi di ospitare nel nostro Castello Normanno Svevo i lavori della riunione ministeriale che affronterà i temi prioritari dell’agenda politica internazionale, a cominciare dalla lotta alle disuguaglianze che deve vedere i Paesi più sviluppati della Terra impegnati in una politica inclusiva, capace di sostenere la crescita e garantire condizioni di equità e di giustizia economica e sociale, vero antidoto alla diffusione della violenza e di dottrine eversive. L’auspicio che sento di formulare è che, nel solco dei valori di cui il nostro Santo Patrono è testimone, sia il dialogo costruttivo tra le diverse posizioni in campo ad informare le scelte e le decisioni che saranno assunte dalle delegazioni nel corso del vertice barese e che avranno un peso determinante nelle politiche mondiali in materia economica dei prossimi anni. Bari è lieta di accogliere le delegazioni del G7 mostrando il volto autentico di una grande città del Sud che si proietta nel futuro orgogliosa delle proprie radici.
Accanto ai monumenti, alle chiese e agli edifici più noti esiste un mondo tutto da scoprire fatto di colori, sapori e profumi. Perdetevi nei vicoli della città vecchia, passeggiate sul nostro lungomare, assaggiate i cibi per i quali siamo famosi nel mondo, fate shopping nei negozi e nelle botteghe artigiane, scoprite il fascino del nostro Teatro Petruzzelli.
Benvenuti nella città di Bari, terra dell’incontro e del dialogo. Tutto vi parlerà della nostra storia e di quanto sia speciale scriverne ogni giorno una pagina nuova, come accadrà nei giorni del G7 grazie alla vostra presenza”.
Inoltre, il pannello informativo luminoso installato all’ingresso del ponte Adriatico, durante l'intero appuntamento internazionale, riporterà il messaggio di benvenuto della città di Bari agli ospiti del G7: “Welcome to Bari, city of chance, where no one is a foreigner”.
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: G7, il saluto del Sindaco di Bari Antonio Decaro
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