Islam 'Festa del sacrificio'
a Bari in Fiera del Levante
Il raduno a Bari della Comunità Islamica pugliese spostato dallo Stadio della Vittoria in Fiera del Levante
Cambio di programma, a causa del maltempo e delle forti piogge cadute nelle ultime ore su Bari, i vertici della sede pugliese della Comunità Islamica d’Italia (CidI) hanno deciso di cambiare sede alla Festa del Sacrificio.
La celebrazione islamica avrebbe dovuto svolgersi all’interno dello stadio della Vittoria, reso inagibile dalla pioggia, si sposta al primo piano del padiglione 115 della Fiera del Levante di Bari. "Per coloro che vorranno partecipare alla Festa del Sacrificio - annuncia una nota della Cidi - resterà a disposizione il servizio di bus navetta dell’Amtab. Per accedere al padiglione 115 sarà necessario entrare, entro e non oltre le 9, dall’ingresso 'Agricoltura esibendo un biglietto messo a disposizione dalla Comunità Islamica. L’ingresso è previsto a partire dalle 7 per i fratelli e le sorelle musulmane".

"Per quanto riguarda le attività ludiche previste per i bambini - conclude la nota - il Coni Puglia accoglierà i piccoli all’aperto, nel quartiere fieristico, nei pressi del padiglione della Regione Puglia e nel padiglione 20 nell’area della Città dei Bimbi".
"Non si prevede in alcun modo il coinvolgimento di animali da sacrificare in segno di fede, ma solo il raduno dei partecipanti. Si tratta - viene specificato nel comunicato del Comune di Bari - della festa religiosa più importante dell’Islam, un momento collettivo di partecipazione e di preghiera che commemora il Profeta Abramo e la sua scelta di sacrificare il suo primogenito in segno di obbedienza a Dio che, al momento del sacrificio, lo avrebbe poi sostituito con un agnello". Il raduno in Fiera del Levante sarà guidato da Sharif Lorenzini, presidente della comunità islamica d’Italia - Cidi - e dell’Imam Adbdurrahman Ayub Said, presidente della Comunità Islamica di Puglia.
Alla "Festa del Sacrificio" è prevista la partecipazione di tutte le famiglie della Comunità islamica regionale, adulti e bambini, e la manifestazione - è detto nella nota del Comune - "è aperta a tutti coloro i quali, a prescindere dal proprio credo, vorranno condividere un momento di condivisione e di vicinanza spirituale.