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La morte prematura di Francesco Saccente cameraman Antenna Sud
Lutto e costernazione, per la morte prematura di Francesco Saccente, storico cameraman di Antenna Sud, morto domenica scorsa a causa di un infarto.

Con i funerali celebrati nella Chiesa Madre di Palo del Colle (Ba) è stato dato l’ultimo accorato saluto a Francesco Saccente, storico cameraman di Antenna Sud, morto domenica scorsa a causa di un infarto. Aveva 61 anni, un infarto l’ha colpito in spiaggia a Monopoli. Nonostante i soccorsi immediati, è morto all’ospedale San Giacomo: inutili i tentativi per rianimarlo.
Lutto e costernazione, per la morte prematura di Francesco Saccente, si sono rapidamente diffusi nel mondo dell’informazione pugliese.

“Un dolore profondo ha colpito la grande famiglia di Antenna Sud - hanno scritto in Redazione - è scomparso improvvisamente, stroncato da un infarto al mare, Francesco Saccente, storico operatore dell’emittente, professionista di talento e figura amatissima da colleghi e amici. La notizia ha lasciato sgomento l’intero gruppo editoriale, che si è stretto alla sua famiglia in queste ore di lutto”.
“Saccente era un tecnico esperto, ma incorniciare la sua figura in una semplice definizione professionale sarebbe riduttivo. Dietro ogni immagine, ogni servizio e ogni racconto che prendeva forma sullo schermo, c’era il suo sguardo attento, la sua passione e la sua dedizione. Per i colleghi era una presenza costante e luminosa, capace di regalare poesia anche ai momenti più frenetici di lavoro”.
“Francesco non era solo un tecnico, era passione e dedizione - ha dichiarato l’editore Domenico Distante - la sua assenza lascia un vuoto che nessuna parola potrà colmare. A lui va il nostro pensiero più affettuoso, con gratitudine e infinito affetto”.
“Il dolore si mescola alla riconoscenza per l’impegno di un uomo che, silenziosamente, ha saputo trasformare il lavoro quotidiano in emozione condivisa. Il ricordo di Francesco Saccente resterà vivo nelle immagini e nelle storie raccontate dalla televisione pugliese, ma soprattutto nel cuore di chi lo ha conosciuto e stimato”.
Il cordoglio di Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, in una nota diffusa: “Ci sono persone che lasciano un segno nella vita di chi incontrano e Francesco Saccente è sempre stato una di queste. La notizia della sua scomparsa mi addolora moltissimo. Rivedo il suo volto ripercorrendo con la mente gli ultimi venti anni e più".

"Francesco c’è sempre stato: con la sua presenza costante, la sua professionalità sempre attenta, il suo sguardo acuto dietro l’obiettivo, ma soprattutto con la sua straordinaria umanità. Non era solo un grande operatore di ripresa e montatore, era un talento autentico della nostra terra. Ogni incontro con lui era un momento speciale: portava sempre con sé un sorriso, una battuta, un punto di vista originale sulla realtà che raccontava con passione e sensibilità, anche attraverso i suoi libri.
"Francesco riusciva, con semplicità, a far sentire ogni persona a proprio agio, anche nei momenti più intensi del lavoro giornalistico. Ci mancherà tantissimo. Alla sua famiglia, ai colleghi, a tutti coloro che lo hanno amato e stimato, va il mio più sentito abbraccio e quello dell’intera comunità pugliese.”
Anche il sindaco Vito Leccese ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Francesco Saccente: “La scomparsa del cineoperatore e collaboratore della testata giornalistica Antenna sud, Francesco Saccente, ci ha lasciato sconcertati e amareggiati. La sua presenza quotidiana nei luoghi e nelle situazioni che il suo lavoro di cronaca giornalistica della città richiedeva, con la sua inseparabile telecamera, mancherà ai suoi colleghi e a noi tutti".
"La sua passione per i libri e per la storia locale, che con il suo impegno ha saputo valorizzare, resterà, insieme al suo tratto umano, uno dei ricordi più cari che Francesco ci lascia. A sua figlia, alla sua famiglia e a tutti i suoi colleghi di lavoro giunga il cordoglio della comunità barese che per anni Francesco Saccente ha contribuito a raccontare”.
Dalla sede di via Abate Gimma, l’Ordine dei Giornalisti della Puglia ha ribadito il cordoglio per la prematura e improvvisa scomparsa di Francesco Saccente, storico cineoperatore barese. Alla sua famiglia e alla redazione di Antenna Sud l’abbraccio affettuoso di tutti i colleghi pugliesi. "Nei tanti che lo hanno conosciuto e apprezzato - si legge nella nota diffusa - rimarrà per sempre il ricordo della sua passione per il giornalismo che lo rendeva instancabile, del suo sorriso, del suo impegno sociale e sportivo. Come le sue immagini con cui raccontava i fatti".
Con altra nota, l’Ufficio Stampa di Puglia Culture e tutta la comunità di Puglia Culture si sono uniti al dolore per la scomparsa di Francesco Saccente, storico cameraman di Antenna Sud e punto di riferimento per il giornalismo pugliese sempre presente a tutte le nostre conferenze stampa.
"Francesco ci ha lasciati improvvisamente, stroncato da un infarto mentre si trovava a Monopoli. Aveva 61 anni ed era residente a Palo del Colle. Nonostante i tentativi dei medici dell’ospedale San Giacomo, ogni soccorso si è purtroppo rivelato inutile".
"Figura discreta ma sempre presente, Francesco ha accompagnato con la sua inseparabile telecamera decenni di informazione, diventando un sostegno prezioso per intere generazioni di giornalisti. Il suo sorriso, la sua professionalità e la sua umanità resteranno impressi nella memoria di chi ha avuto la fortuna di lavorare al suo fianco".
"Oltre al lavoro instancabile dietro le quinte, Saccente era anche un appassionato sportivo e autore di cinque libri dedicati alla cyber security e all’atletica leggera. Nel mondo delle associazioni sportive era conosciuto e stimato come “un uomo speciale”, capace di portare passione e dedizione in ogni impegno".

"A nome di Puglia Culture, rivolgiamo un pensiero commosso alla sua famiglia, alla compagna e alle due figlie, insieme al ringraziamento più sincero per l’eredità professionale e umana che Francesco lascia in tutti noi".
Ricordo e stima personali, infine, mi fanno sentire particolarmente vicino al collega che continuerà ad essere vivo nei nostri racconti e rievocazioni e - con la preghiera - alla famiglia, a cui a nome della Redazione di Affaritaliani.it porgo le condoglianze più sentite.
(gelormini@gmail.com)