La Puglia in lacrime si stringe a Nizza e ai francesi
La Puglia in lacrime e in lutto condanna il terrorismo e si stringe ai cugini Francesi
La Puglia in lacrime e a lutto per la tragedia dei treni scontratisi sulla tratta a binario unico Andria-Corato, con 23 vittime e 4 dispersi, condanna l'ennesimo attentato terroristico a Nizza e si stringe ai cugini francesi.
Il presidente del Consiglio regionale della Puglia Mario Loizzo sull’attentato di Nizza: “Oggi siamo tutti francesi. Ancora una volta sono costretto ad esprimere i sentimenti di angoscia e di partecipazione dell’intero Consiglio regionale della Puglia e la mia sentita partecipazione personale per una nuova tragedia inaccettabile, un evento atroce. Le parole non bastano più a manifestare la reazione a questo ennesimo attentato".
"Quanto è successo a Nizza - aggiunge il presidente Loizzo - va oltre il dolore, la rabbia, la costernazione per una offensiva dell’odio che trova sempre più strumenti per seminare morte tra la gente innocente. Basta con la guerra ai cittadini, alla gente, al nostro modo di vivere, alla nostra vita quotidiana. Basta. Il terrorismo è una barbarie senza la minima giustificazione”.
"Oltre l’odio, oltre l’orrore. Se questo è un uomo!", dichiara Ofrio Introna in una diffusa, "Scartava a zig zag tra la folla per fare ancora più vittime".
"I 'crociati' a Parigi erano ragazzi ad un concerto", aggiunge Introna, "A Bruxelles i 'crociati' erano passeggeri in attesa del volo e pendolari della Metro. A Dacca i “crociati” erano famiglie in un ristorante. Questa volta i “crociati” erano bambini a passeggio con papà e mamme. Non c’è da dire altro, sarebbe troppo…
(gelormini@affaritaliani.it)