M5S:'Nunziante è sparito?'
La difesa di EsP e Popolari
Gelo, M5S: "Nunziante sparito. Che fine ha fatto l'assessore alla Protezione civile?". La difesa di EsP e Popolari
Il gelo continua e per il Movimento 5 Stelle sono sempre più le domande che rimangono senza risposta. I Cinquestelle annunciano una interrogazione regionale finalizzata ad accertare tutte le eventuali responsabilità di chi avrebbe dovuto preparare e coordinare la gestione dei soccorsi dell’emergenza "Anche perchè - dicono - mai come in queste ore le informazioni sia dalla Prefettura che dalla Protezione civile arrivano a tratti".
“Innanzitutto - dichiarano gli otto consiglieri M5S Barone, Bozzetti, Casili, Conca, Di Bari, Galante, Laricchia e Trevisi - ci risulta che, nonostante l’allerta meteo fosse stata annunciata da settimane, nei giorni precedenti l'unità di crisi della protezione civile non sarebbe neanche mai stata convocata. Di chi è la responsabilità di Emiliano o di Antonio Nunziate ex prefetto e oggi assessore alla Protezione Civile del "tranquilli siamo pronti ad affrontare la neve" in queste ore completamente scomparso? Si può sapere dov'è finito? E’ forse ancora in ferie?”
“Dal canto nostro - proseguono i Pentastellati - continuiamo a ricevere e a gestire innumerevoli segnalazioni da tutta la Puglia dal Gargano al Salento. In alcuni comuni del Salento stiamo organizzando delle cisterne per portare acqua a famiglie isolate, abbiamo scritto ai sindaci dell’Alta Murgia chiedendo di mappare le abitazioni rurali per facilitare i lavori di ricognizione della protezione civile. Abbiamo già richiesto e auspichiamo un sostegno economico per agricoltori e allevatori colpiti duramente dal gelo”.
“Ci sentiamo di ringraziare ancora una volta - concludono i Cinquestelle - per l’ammirevole abnegazione cittadini, operatori e volontari delle forze dell’ordine e della protezione civile. Senza di loro sarebbe stato davvero impossibile far fronte al gelo.”
Tra i primi a reagire: il presidente dei Popolari alla Regione Puglia, Napoleone Cera, che ha rilasciato la seguente dichiarazione.
"I grillini sono come il cavaliere portato in scena con successo dall'attore Tino Scotti. "Se gh'è, ghe pensi mi!" A parole hanno sempre una soluzione per tutto. Come il personaggio, un po' pasticcione e rompiscatole, impersonato da Scotti, sono convinti di essere il toccasana per ogni problema o emergenza. Come nel caso del maltempo con l'eccezionale ondata di freddo e gelo che ha messo in ginocchio la Puglia e gran parte del Mezzogiorno. E loro continuano "a ricevere e a gestire innumerevoli segnalazioni da tutta la Puglia, dal Gargano al Salento".
In pratica sono diventati una centrale operativa e parallela alla Protezione Civile che, invece, continua a garantire con professionalità e senza clamori i soccorsi alle popolazioni pugliesi. I "ghe pensi mi" pentastellati ora vogliono epurare anche la Protezione Civile e si scagliano contro il presidente Emiliano e l'assessore Nunziante che in fatto di gestione delle emergenze ha molte più competenze della tracotanza grillina. Nella Puglia che affronta l'emergenza senza polemiche e con grande senso di responsabilità, dopo la neve è il ghiaccio ora è il tempo del diluvio: quello delle parole e delle polemiche. Naturalmente a 5 stelle!"
Altrettanto articolata la reazione del Ggruppo Emiliano sindaco di Puglia: “Presentare interrogazioni e puntare l’indice contro l’assessore Nunziante in un momento in cui l’intera regione è alle prese con un evento meteorologico di straordinarie proporzioni la dice lunga su come sia più facile interpretare il proprio ruolo politico su posizioni protestatarie piuttosto che di proposta, collaborazione e condivisione”.
Il gruppo Emiliano sindaco di Puglia non le manda certo a dire e rispedisce al mittente le accuse che i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno rivolto all’ex prefetto Antonio Nunziante, attuale assessore regionale alla Protezione civile, reo, secondo i pentastellati, di non aver saputo gestire l’emergenza maltempo abbattutasi sull’intero territorio regionale.
"Siamo di fronte ad un’ondata di maltempo talmente eccezionale - fanno notare i componenti il gruppo EsP - da mettere in difficoltà qualsiasi sistema di soccorsi. Le difficoltà incontrate in Puglia sono le stesse, se non più accentuate, di quelle che hanno messo in ginocchio territori e regioni sicuramente più allenati a gestire simili emergenze. Per questo invitiamo i colleghi consiglieri regionali del M5S a mettere da parte le polemiche politiche, che in questa circostanza lasciano il tempo che trovano, e di pensare ad un gioco di squadra, l’unica soluzione, in questo momento, al dramma che sta coinvolgendo i nostri concittadini e che sta causando enormi e incalcolabili danni alla nostra agricoltura e ai nostri imprenditori agricoli".
"I nostri concittadini - conclude il gruppo Esp - hanno bisogno di ricevere risposte e di atti concreti ai quali noi non ci sottrarremo a cominciare dal pressing sul governo regionale affinché proceda alla richiesta dello stato di calamità naturale. Le nostre aziende agricole e zootecniche non devono e non vanno lasciate sole. Agli agricoltori delle zone maggiormente colpite va riconosciuto il giusto sostegno economico. Siamo certi che la Giunta regionale pugliese farà il possibile, di concerto con il governo nazionale, per porre rimedio alle sofferenze dei comparti maggiormente danneggiati dal maltempo. Ce lo chiedono i pugliesi e ce lo chiedono le associazioni di categoria. Per cui al bando le inutili polemiche e lo sciacallaggio politico perché dopo l’emergenza ci sarà da gestire il post emergenza, fase altrettanto importante”
(gelormini@affaritaliani.it)