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Martina Franca, Rocco Monaco e l'AIDO: il coraggio di donare
A Martina Franca un importante incontro sulla Donazione degli Organi, organizzato dal neo Presidente Associazione Italiana Donatori Organi - AIDO, Rocco Monaco.
Si e’ tenuto a Martina Franca un importante appuntamento sulla Donazione degli Organi, organizzato dal neo Presidente Aido, Associazione italiana donatori organi, di Martina Franca .
L’editore Rocco Monaco , è riuscito nel suo intento di portare i vertici della politica, della sanità ,e dell’informazione della regione Puglia a discutere e sensibilizzare la mancanza di conoscenza del Donare. Un invito immediatamente raccolto da tutte le istituzioni partecipanti.
Due ore di grande confronto condotto dal giornalista del TG2 Daniele Rotondo, che domanda dopo domanda ha incalzato tutti gli inviati al tema della serata .
Momenti anche di grande emozione nella presentazione del video realizzato dalla redazione di Video M italia, che ha seguito tutto l’evento in diretta. Presenti anche molte testate giornalistiche locali e nazionali, a testimonianza dell'importanza del tema trattato.
I numeri emersi dalla discussione registrano 8000 persone in attesa di un trapianto, un dato purtroppo sempre in crescita, solo in parte compensato e confortato dall’aumento anche delle persone che DONANO.
Sono stati letti i messaggi pervenuti da parte del SottoSegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, il Prefetto di Taranto, il Questore di Taranto , e di altri Senatori e parlamentari pugliesi.
Il presidente Michele Emilano ha testimoniato, con il suo intervento, che La regione Puglia è una regione sensibile, e soprattutto "E' divenuta una delle eccellenze nel settore della Sanità Italiana, ponendosi oggi al primo posto come numero di vaccinati , e la Sanità pugliese è in espansione anche nel settore donazione e quindi trapianti.
“È molto importante l’attività che le associazioni come Aido portano avanti perché creano la cultura della donazione - ha detto il presidente Emiliano - In Puglia abbiamo capacità tecniche sia nell’espianto che nell’rimpianto che potrebbero consentire qualsiasi tipo di trapianto, avendo la disponibilità degli organi. In Italia esistono delle leggi che consentono a chiunque di noi di fare una dichiarazione per autorizzare la donazione e risolvere ogni eventuale problema nei confronti dei propri congiunti; ma non tutti fanno questa dichiarazione e spesso una vita che potrebbe essere salvata viene pregiudicata dal fatto che non si riescono ad utilizzare gli origani di persone che avrebbero potuto donarli. La ragione per la quale sono venuto personalmente qui è per ringraziare tutti i membri dell’Aido per il grande lavoro che fanno in Italia per favorire la cultura della donazione”.
A seguire, sono intervenuti, l’assessore Regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, il direttore generale dell’ARES Giovanni Gorgoni, il direttore generale dell’ASL Stefano Rossi, il consigliere Regionale Luigi Caroli, il Sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, il presidente del Centro trapianti, Loreto Gesualdo, Francesco Paolo Schena , il Prof Alessio , il Prof. Cacciapaglia , Pietro Gatti , il Prof. Battaglia , il Dott.La Rocca, direttore scientifico, che nei loro interventi si sono soffermati sull’evolversi della nuova medicina e delle nuove tecnologie, che portano con grande soddisfazione la regione Puglia ad essere nei primi posti dell’eccellenza medica Italiana.
Concludendo, Rocco Monaco ha ringraziato il presidente nazionale AIDO Flavia Petrin, il consiglio direttivo, Il presidente regionale Michele Emiliano e tutti i presenti , ma soprattutto ha voluto riconoscere alle Associazioni di volontariato, al corpo infermieristico e medico il loro impegno e che anche nel periodo covid non hanno mai trascurato la loro missione di assistenza al malato .
(gelormini@gmail.com)