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Nuovo terminal bus Bari Centrale: mobilità pubblica, efficiente e sicura
E' in funzione il nuovo terminal bus di Bari Centrale, destinato alle corse extraurbane.

E' in funzione il nuovo terminal bus di Bari Centrale, destinato alle corse extraurbane. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Bari Vito Leccese, l’assessora regionale ai Trasporti Debora Ciliento, l’assessore comunale alla Mobilità Domenico Scaramuzzi, l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani Matteo Colamussi, l’amministratore delegato di FS Park Andrea Destro e il consigliere metropolitano delegato allo sviluppo delle Reti e delle Connessioni Territoriali Michelangelo Cavone.

“Oggi è una giornata importante - ha dichiarato il sindaco Vito Leccese - perché questa è una realizzazione che cittadini e passeggeri attendevano da molto tempo. Con l’apertura del terminal bus, diamo il via a un servizio moderno che mette fine una volta per tutte all’immagine indegna delle file di autobus che per troppi anni hanno intasato e inquinato via Capruzzi. In questo modo superiamo un servizio inadeguato in termini di sicurezza per i passeggeri e di traffico indotto su uno degli assi stradali più percorsi della nostra città".
"Per questo risultato desidero ringraziare la Regione Puglia, il presidente Emiliano e l’assessora ai Trasporti Debora Ciliento, senza il cui impegno non saremmo riusciti a percorrere l’ultimo miglio che ci ha portati a questa giornata, risolvendo ogni criticità. Ovviamente monitoreremo con attenzione l’impatto del nuovo terminal sul traffico cittadino perché, come tutte per le grandi opere in fase di start up, c’è la necessità di valutare concretamente come si svilupperà l’intera organizzazione, trovandosi all’interno di un nodo cruciale della viabilità. Si tratta di un’opera che non solo restituisce un’immagine più europea alla nostra città ma che, soprattutto, garantisce il diritto a una mobilità pubblica, efficiente e sicura”.
In grado di gestire oltre 147mila transiti all’anno, il terminal rappresenta un importante passo verso la modernizzazione e l’efficienza dei servizi pubblici di mobilità, migliorando l’accessibilità e la qualità del viaggio e garantendo maggiore sicurezza per i cittadini e i visitatori.
Il parcheggio attivo H24 e gestito da FS Park (società controllata di FS Sistemi Urbani) si sviluppa su una superficie di oltre 9.000 metri quadri, con una capacità di 19 stalli destinati alla sosta dei bus: dieci stalli per il carico e lo scarico dei passeggeri, uno dedicato esclusivamente allo scarico passeggeri (Drop off) e otto per la sosta prolungata dei mezzi. All’interno della struttura sono presenti una biglietteria, una sala d’attesa, punti informativi, vending machine e servizi igienici aperti al pubblico. Presente anche uno spazio riservato ai conducenti di autobus.

Il nuovo terminal bus è dotato di un sistema automatico di accesso mediante lettura targa e lettore keycard e di un sistema informativo a messaggio variabile per gli aggiornamenti in tempo reale su arrivi e partenze. nIl terminal ospita diversi vettori privati di compagnie nazionali e internazionali.
Grazie al contributo della Regione Puglia anche le aziende del TPL che effettuano servizi extraurbani (Ferrovie del Sud Est, COTRAP e FAL) possono utilizzare il nuovo parcheggio. L’investimento complessivo dei lavori, eseguiti da Grandi Stazioni Rail (Gruppo FS Italiane), ammonta a quasi 7 milioni di euro, cofinanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
A tal proposito, con una nota ddiffusa il consigliere regionale Fabio Romito ha voluto commentare l'evento: “Il nuovo terminal bus di Bari Centrale è un’infrastruttura di rilevanza strategica per l’intermodalità cittadina e regionale, frutto dell’azione congiunta del CIPESS e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, senza alcun contributo economico da parte di altri enti. Il progetto, sostenuto da oltre dieci anni, fu avviato con Grandi Stazioni Rail (GSR) come soggetto attuatore iniziale, incaricato della progettazione esecutiva, della gara e dell’avvio dei lavori".
"Successivamente le competenze operative e gestionali sono passate a FS Sistemi Urbani e FS Park, società del Gruppo FS specializzate nella valorizzazione e gestione di poli intermodali urbani. Il CIPESS ha stanziato circa 6,4 milioni di euro per la realizzazione dell’opera ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha garantito il supporto istituzionale e programmatorio, integrando l’intervento in una visione di rete intermodale nazionale".
"GSR ha cofinanziato le componenti accessorie, allestimenti e dotazioni tecnologiche per un Investimento totale di quasi 7 milioni di euro, interamente coperti da fondi statali e risorse interne al Gruppo FS. L’opera si estende per un’area di oltre 9.000 m² su sedime ferroviario riqualificato, dove ci sono: 19 stalli bus (10 per carico/scarico, 1 drop-off, 8 per sosta prolungata); servizi dedicati a biglietteria, sala d’attesa, punti informativi, vending machine, servizi igienici, locale riposo autisti; l’accesso automatizzato con lettura targa e pannelli informativi a messaggio variabile; interventi viari correlati da rotatoria su via Giulio Petroni e attraversamento pedonale semaforizzato".

"Quest’opera, attesa da oltre un decennio e più volte sollecitata come priorità infrastrutturale, rappresenta oggi un tassello essenziale per la mobilità di Bari e dell’intera area metropolitana. Il terminal bus nasce da una visione nazionale di interconnessione dei trasporti, promossa e finanziata dagli organi centrali dello Stato. È la dimostrazione che una progettualità coordinata dal Gruppo FS e sostenuta da CIPESS e MIT può dotare il territorio di infrastrutture moderne, sicure e funzionali senza gravare sui bilanci locali".
"Resta però evidente la grande occasione persa a causa dei ritardi accumulati. Un’opera pensata e finanziata già dieci anni fa avrebbe potuto essere al servizio di pendolari, studenti e viaggiatori molto prima. I continui rinvii e le modifiche progettuali, frutto di scelte poco lungimiranti a livello locale, hanno rallentato un’infrastruttura che Bari attendeva da troppo tempo”.
(gelormini@gmail.com)