Puglia attraente: la Terra
delle Gravine si racconta
La Terra delle Gravine, dopo la Valle d'Itria, si rivela alla stampa di settore turistico nazionale
La Puglia si conferma una Regione attraente. Ottime le performance registrate nel 2016: con 3,7 milioni di arrivi (3,4 milioni nel 2015) e 14,4 milioni di presenze (13,5 milioni nel 2015). I dati diffusi in occasione della Borsa del Turismo di Milano riportano, rispetto al 2015, un incremento sia degli arrivi (+ 9%), sia dei pernottamenti (+7%).
In questo quadro si inserisce la proposta di raccontare uno degli scorci più suggestivi della Puglia, che del turismo ha fatto la sua naturale declinazione economica e culturale,la Terra delle Gravine. Un territorio ampio che va da Laterza sino a Grottaglie, le due città unite anche nel segno della ceramica e della tradizione maiolica, passando da Ginosa, Palagianello e Castellaneta.
Nel mezzo un mondo straordinario da raccontare, fatto di eccellenze naturalistiche, come la Gravina, ovvero il più grande Canyon naturale con i suoi villaggi neolitici, che riprende la bellezza dei sassi di Matera, e con un’offerta per un turismo variegato: amanti della natura, dello sport estremo o chi è alla ricerca della bellezza delle permanenze storiche e architettoniche.
Una vacanza tailor made insomma, da modulare sulla base delle esigenze del turista che ha voglia di scoprire una Puglia nuova. "C’è una ricchezza naturalistica che è ormai patrimonio indiscusso e autentico", spiega Gianfranco Lopane, sindaco del comune di Laterza capofila dell’unione dei comuni riuniti nella Terra delle gravine, "Basta arrivare a Grottaglie, dove le cave di Fantiano sono lo scrigno di un parco naturalistico, in cui olivi secolari e boschi di Pino d’Aleppo sono la cornice di un vero e proprio sistema di grotte e antichi insediamenti spettacolari. Così come di un villaggio neolitico, perfettamente preservato, incastonato nella porzione di gravina nell’area di Ginosa".
Un percorso alla scoperta della cultura e delle tradizioni di questa terra che da ormai qualche anno si sta imponendo non solo per la sua offerta culturale e turistica, ma anche e soprattutto per una proposta gastronomica che del chilometro zero e delle produzioni di qualità sta facendo la sua bandiera gastroalimentare.
"Abbiamo deciso di fare rete - continua il sindaco Lopane - di vivere realmente il bisogno di una strategia comunicativa comune che metta insieme le risorse e aumenti la forza propositiva di piccoli comuni che hanno grandi storie da raccontare".
"È per questo che dal 3 al 6 giugno arriveranno nei cinque comuni alcuni giornalisti espressione di testate nazionali, che si occupano di turismo e che avranno la possibilità di scoprire le opportunità offerte da questa porzione di Puglia che, in vista di Matera 2019, vuole ricoprire un ruolo da protagonista nelle politiche dell’accoglienza e del turismo di qualità".
Bell’Italia, Plein Air, Il Giornale, Dove viaggi del Corriere della Sera, le telecamere di Mediaset e Rai oltre a un importante tour operator nel settore luxury, saranno ospiti per tre giorni per un racconto nuovo di questa terra straordinaria.
(gelormini@affaritaliani.it)