A- A+
PugliaItalia
Salento, Cutrofiano: lamento per l'ennesimo scempio al territorio

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato del FORUM AMICI DEL TERRITORIO di Cutrofiano, relativo all'ennesimo attaco al territorio salentino:

La società MOVIT srl con sede a Soleto (Le), posseduta per il 50% e controllata da COLACEM Spa (come si evince dal bilancio consolidato 2014 del Gruppo Financo Pag. 74: http://www.financo.it/bilancio_consolidato_2014.pdf), aprirà una nuova Cava a Cutrofiano che interessa ben 14 ettari, pari all’estensione del rione Piani.

Cutrofiano3
 

Questo ennesimo attacco al territorio, deturperà in maniera indelebile una zona di Cutrofiano non ancora interessato dalle cave ipogee, un territorio ancora vergine con calcareniti affioranti,  posta al confine est dei luoghi dove erano previsti i 108 ettari di pannelli fotovoltaici, sulla strada che dalla Masseria Astore porta all’Appidè, a ridosso delle masserie Piglia e Lame.

Un luogo ricco di storia e cultura, in cui si producono oli e vini di qualità e altre diverse produzioni Biologiche e Biodinamiche, in un contesto turistico ricettivo amato dai Cutrofianesi e non solo, soliti a fare passeggiate salutari e corse campestri, in questa area pianeggiante con un paesaggio mozzafiato, ricco di fauna rara, come i falchi grillai.

Cutrofiano2
 

L’allarme parte dalla pubblicazione sull’Albo Pretorio Comunale in data 21 Giugno 2016, del parere di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) POSITIVO rilasciato dal Responsabile del Settore Tecnico dall’Ente, condizionato a quella che sarà la decisione del Consiglio di Stato nel giudizio di appello proposto dal Comune di Cutrofiano avverso la sentenza n. 2683/2015 del TAR di Lecce, che stabiliva l’annullamento del precedente giudizio di compatibilità ambientale negativo rilasciato dallo stesso Dirigente, basato sul contrasto alle norme di tutela del Piano Regionale delle Acque esistenti in quell’area.

Considerando che il Consiglio di Stato, quasi sicuramente, confermerà la decisione del TAR, con l’emanazione della VIA positiva già rilasciata, viene spianata, di fatto, la strada che porterà all’approvazione definitiva da parte della Regine Puglia al progetto di cava.

Luoghi Movit
 

Per questo il Forum Amici del Territorio di Cutrofiano, insieme ad altri Cittadini si stanno mobilitando in una campagna di raccolta firme, per un PETIZIONE, che ha lo scopo di chiede con urgenza un Consiglio Comunale monotematico aperto, su tale vicenda.

Cutrofiano
 

Questa prima iniziativa ha lo scopo di informare i Cittadini della situazione, conoscere nel dettaglio gli aspetti giudiziari-amministrativi, e consentire nell’Assise Comunale l’intervento e il contributo di chiunque abbia come priorità il bene del Paese, auspicando una posizione politica forte, chiara e condivisa verso la salvaguardia del nostro Comune.

Inoltre, è nostra intenzione contrastare in ogni modo questo ennesimo sfregio del Nostro Territorio, ricorrendo se necessario al TAR, attraverso una raccolta fondi collettiva tra tutti noi Cittadini, snocciolando tutte le criticità del progetto non ancora prese in considerazione dalle autorità competenti.

Noi Cittadini siamo stanchi di subire l’esproprio della nostra terra in una sorta di neo-colonialismo, da parte di affaristi in cerca del solo profitto, senza lasciare nulla al territorio ormai martoriato.

Tags:
salento cutrofiano cava territoriocutrofiano territorio scempio cavasalento cutrofiano colacem








Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.