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'tZig': viaggia, spedire e risparmiare in modo nuovo e green-sharing

S​i chiama "tZig" ed è un innovativo servizio di transazioni tra privati, una rete social nata in USA e da oggi presente anche in Italia, primo tra i paesi europei a testare la nuova piattaforma, grazie all'idea di due trentenni, country manager​ della startup con base a Trento.

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Ispirata all'esperienza di BlaBlaCar e Uber, tZig è una community di utenti che scelgono di affidare pacchi e documenti importanti ad altri utenti che stanno viaggiando con qualunque mezzo (auto, moto, bicicletta, nave,
​treno, ​aereo, ecc.), con la garanzia della consegna in giornata. 

“Dateci un mezzo qualsiasi e vi consegneremo il mondo”: con questa premessa arriva in Italia un nuovo progetto internazionale basato su un innovativo servizio di transazioni fra privati, che mette in contatto in modo rapido chi spedisce con chi viaggia.

La rete tZig è tanto più efficiente quanto più la consegna con i mezzi attuali è costosa, lenta e complicata. Utilizza gli spostamenti continui delle persone ed è disponibile giorno e notte, 365 giorni all’anno. E’ un servizio economico, perché riesce ad offrire tariffe competitive per il servizio offerto, e rispetta l’ambiente perché sfrutta spostamenti esistenti.

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Utilizzare tZig è facile e veloce: chi spedisce sceglie, anche in base ai feedback degli utenti, a quale tziggie (trasportatore), tra quelli suggeriti, affidare il trasporto, accordandosi direttamente sugli orari e sul luogo di ritiro e consegna. Senza perdere tempo nell’imballaggio e assicurarsi la consegna in giornata. Dall’altro lato, chi viaggia può inserire l’itinerario e guadagnare con qualsiasi mezzo si sposta.  E guadagnare in modo sicuro. Perché tZig assicura il pagamento della commissione solo al momento della reale consegna, che il destinatario certificherà con la sua firma e verificando lo stesso codice di sblocco del mittente. 
 
tZig opererà come BlaBlaCar tramite utenti che si spostano su tragitti pianificati medio lunghi, oppure con una modalità simile a un pony-express dove l’utente potrà rendersi disponibile nella propria città nel raggio di qualche km, assicurando una copertura continua ai mittenti e sfruttando le tratte regolari percorse quotidianamente da lavoratori, studenti e pendolari. E incoraggerà la creazione di una rete di persone interessate a monetizzare i propri spostamenti. 
 
"E’ un servizio adatto a tutte le esigenze di consegna che si propone di soddisfare anche quelle “nicchie di mercato” non servite - spiega Stefano Dallago, ceo di tZig Italy S.r.l. - ovvero i mittenti di “trasporti particolari” che spesso, a causa delle difficoltà legate all’entità e volume delle merci, o alle destinazioni disagiate, rinunciano persino alla spedizione".
 

 
Ad esempio con tZig potranno viaggiare in modo facile e sicuro merci “particolari” come attrezzature sportive, motocicli, animali, documenti urgenti, ma anche doni e “coccole culinarie” come l’inimitabile torta della nonna, che in giornata arriverà a destinazione a casa di Mario, studente fuorisede, che la attende con ansia.  Per entrare nella community tZig basta registrarsi e naturalmente, scaricare l’app gratuita disponibile su Apple Store e Google Play".
 
La startup tZig Italy S.r.l. ha sede a Milano con base operativa a Trento ed è guidata da due giovani trentenni, Stefano Dallago, ceo tZig e Franco Dalfovo, marketing manager (in foto).
 
Per maggiori informazioni: www.tzig.it 
 
(gelormini@affaritaliani.it)
Tags:
tzig spadizioni risparmio viaggio green-sharingmodo nuovo spedire persone viaggiatori








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