Roma
A teatro contro la Mafia. A Ostia la sala è vuota
Un duplice appuntamento per sensibilizzare sulle tematiche antimafia e a favore delle vittime dell'usura: l'evento finale della settimana del "Lazio senza Mafie" si tramuta in un vero e proprio flop ad Ostia. Il primo a saltare è il convegno "Mai più soli, dalla parte delle vittime di usura" previsto al Teatro Lido: l'assessore Rita Visini e il presidente della commissione sulle mafie Baldassarre Favara si sono trovati seduti davanti ad una sala vuota: nessun imprenditore, nessun cittadino, nessun comitato ad ascoltare il dibattito.
Gli organizzatori hanno sottolineato a denti stretti la difficoltà di trattare un tema simile in un municipio finito sotto i riflettori proprio per mafie e che si trova ad essere per questo motivo commissariato. Agli organizzatori della Settimana della Legalità promossa dalla Regione Lazio non è rimasto altro che annullare l'iniziativa e i rappresentanti delle istituzioni si sono allontanati in un imbarazzato silenzio.
Un vero e proprio fiasco avvenuto subito dopo la mancata riapertura dello stabilimento Village, confiscato alla criminalità ma cancelli ancora chiusi per mancanza di documenti nonostante l'annunciato taglio del nastro alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni.
Una stagione difficile quella che si preannuncia per la città lidense, difficile come un tema che fa chiudere gli occhi e le orecchie: alla pièce teatrale “Niente per niente” andata in scena la sera del 21 marzo sempre al Teatro del Lido presenti solo una decina di persone.