Accoltellato a Termini: più controlli e più telecamere in stazione

Aumentare il numero degli agenti in divisa, tra agenti di Polizia e Carabinieri, e migliorare la qualità e la quantità delle telecamere di sorveglianza disseminate per la stazione Termini: queste sono le misure proposte dal Comitato per l'ordine e la sicurezza convocato dalla Prefettura, a seguito del grave episodio del milanese accoltellato a Termini.

Alla luce di questo grave episodio, avvenuto il 5 febbraio, e del precedente accoltellamento avvenuto la notte tra il 31 e il 1° gennaio, ai danni di una turista israeliana, la Prefettura ha convocato questo incontro a cui ha partecipato anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Oltre all'incremento del personale e dei dispositivi di sicurezza, nell'incontro si è proposto anche di sorvegliare e fare più controlli sui clochard che bazzicano la stazione e le zone limitrofe.

Nella riunione si è anche ragionato di un “patto per la sicurezza”, da stipulare tra il Comune e la Prefettura, volto a garantire maggiore sicurezza all'area della stazione. Il patto dovrebbe prevedere un aumento della sicurezza percepita, ad esempio con un miglioramento dell'illuminazione pubblica e con una maggiore pulizia davanti alla stazione e nelle vie limitrofe. E poi c'è il tema dell'accoglienza dei clochard: invece di lasciare i senzatetto abbandonati davanti allo scalo ferroviario, si metteranno delle strutture d'accoglienza a loro disposizione.