Aerei privati restano a terra. Per i vip Pasqua da dimenticare - Affaritaliani.it

Roma

Aerei privati restano a terra. Per i vip Pasqua da dimenticare

L'Enac "chiude" lo spazio aereo su Roma

Alla vigilia del ponte di Pasqua, una circolare emessa dall'Enac sta causando gravi disagi ai passeggeri delle piccole compagnie private che hanno subito una limitazione ai voli commerciali. Una informativa di "avviso ai naviganti" (Notice to Airmen in gergo Notam, ndr) emessa dall'ente per la sicurezza del volo ha infatto ristretto lo spazio aereo su Roma su richiesta dalle Autorità di pubblica sicurezza quali misure preventive di sicurezza e di ordine pubblico, pianificate proprio a salvaguardia dello svolgimento degli eventi Giubilari.

Una misura già state attivate in occasione dell’apertura dell’Anno Santo, delle celebrazioni di San Pio da Pietrelcina e della domenica delle Palme e prevista per i prossimi giorni delle festività di Pasqua che ha fatto saltare i piani di quanti contavano su un volo privato per abbandonare la città.

"Chi pagherà i danni di questo pasticcio? Il ministero dei Trasporti intervenga - dichiarano i deputati del Partito democratico Michele Anzaldi, componente della commissione Trasporti della Camera, e Lorenza Bonaccorsi, responsabile Cultura della segreteria nazionale dem e presidente del Pd Lazio, annunciando la presentazione di un'interrogazione urgente al ministro delle Infrastrutture e trasporti, Graziano Delrio - L'applicazione errata del Notam emesso l'11 marzo scorso - spiegano - impedisce alle piccole compagnie, non di linea ma che comunque effettuano servizi necessariamente in regola con le prescrizioni di sicurezza e nel rispetto del mercato, di effettuare voli su Roma. Si tratta di un settore che alimenta turismo e visite d'affari, a maggior ragione strategico proprio nei giorni di Pasqua. Secondo quanto riferiscono le aziende colpite, l'Enac avrebbe riconosciuto verbalmente l'errore di interpretazione, che potrà essere corretto con la riunione già prevista il prossimo 7 aprile.
E' accettabile che un errore burocratico faccia saltare la settimana pasquale a vettori che si reggono proprio sul turismo? Il ministero dei Trasporti - aggiungono ancora i deputati dem - verifichi immediatamente la situazione e chieda all'Enac i nomi dei responsabili, oltre agli eventuali provvedimenti che saranno presi. Chi pagherà il danno economico che deriverà dalle inevitabili cause intentate dalle compagnie colpite? In via di urgenza, il ministero valuti anche di chiedere all'Enac se e come intenda porre rimedio alla situazione per limitare i danni".

"Nessun errore ne errata interpretazione - chiariscono dall'Enac che in qualità di organo tecnico, ha emesso dei Notam di restrizione dello spazio aereo - si tratta di misure non discrezionali".