Anzio, arriva un terzo arresto per l’omicidio del pugile Leonardo Muratovic - Affaritaliani.it

Roma

Anzio, arriva un terzo arresto per l’omicidio del pugile Leonardo Muratovic

Le telecamere incastrano il terzo complice dell’assassinio del pugile: erano due le coltellate, disposto il carcere

C’è un altro arresto per l’omicidio di Leonardo Muratovic, il pugile ucciso ad Anzio lo scorso 17 luglio: le coltellate erano due. È stato disposto il carcere. Lo stesso provvedimento anche per i due fratelli, che si erano costituiti due giorni dopo.

È un tunisino del ’95 di Aprilia ad essere accusato di aver preso parte all’omicidio di Leonardo Muratovic, assasinato ad Anzio lo scorso 17 luglio dopo una lite fuori il locale "La Bodeguita". Sarebbe lui il terzo killer complice dei due fratelli E.D Adam e Ahmed. Sul tunisino gravavano già accuse per lesioni personali e attività illegali con gli stupefacenti. Sono le immagini di una telecamera del Comune di Anzio a confermare che i tre soggetti erano stati sempre presenti alla rissa, scappando poi insieme. Per i due magrebini è stato disposto lo stesso provvedimento, che si aggiunge alla già sottoposta misura cautelare.

Erano due le coltellate

E.D. Ahmed aveva già confessato di aver colpito con una coltellata la vittima. Ora le testimonianze confermano una seconda coltellata da parte di un’ulteriore persona, dato che i coltelli erano diversi. Il gruppo era potenzialmente più numeroso dei tre soggetti già fermati.